Tornano sabato 15 e domenica 16 ottobre le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento nazionale dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano, che apre al pubblico palazzi, ville, giardini, castelli, biblioteche, e siti archeologici, per un totale di circa 700 luoghi in 350 città. Posti poco conosciuti e non sempre accessibili diventano così visitabili, a contributo libero, svelando un’Italia nuova e meritevole di essere valorizzata.
Giornate FAI Autunno 2022 nel Lazio: cosa vedere
Tante le proposte per le Giornate FAI Autunno nel Lazio, partendo dalle province.
A Frosinone apre eccezionalmente la Cattedrale di Santa Maria, nel centro storico di Sora: una chiesa che riflette, nelle sue fasi costruttive, la storia della sua città e visitabile dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 di sabato e domenica. Diversi poi gli appuntamenti a Latina, dove il pubblico potrà scoprire il Castello Baronale di Fondi (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18), costruito attorno al 1319 e diventato simbolo della città, ma anche il Quartiere Ebraico “La Giudea”, visitabile negli stessi orari e situato nell’area nord-est della cittadina: un luogo a lungo dimenticato e mai davvero inglobato nel restante assetto urbano, caratterizzato da un agglomerato di case, tra cui anche il Museo ebraico.
A Rieti appuntamento imperdibile con le fortezze gemelle di Rocchette e Rocchettine, situate nel cuore della Sabina e aperte dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19. Sempre a Rieti, sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 18, fruibile dai visitatori anche il borgo antico di Greccio, tra i borghi più belli d’Italia, sui monti Sabini, a un’altezza di 700 metri sul livello del mare. Mentre a Viterbo sarà visitabile, dalle 10 alle 17, la Bandita di Sebastian Matt di Tarquinia, un complesso appartenuto all’artista nella campagna tarquiniese della bassa Maremma, in una zona paesaggistica incontaminata.
Grande attesa anche per gli eventi romani. A Tivoli, a poco più di mezz’ora dalla Capitale, apre per le Giornate FAI d’Autunno il Parco di Villa Gregoriana (dalle 10 alle 18.30), un luogo in cui natura, storia e archeologia si fondano completamente. A Civitavecchia, dalle 9 alle 18, appuntamento invece con il Forte Michelangelo, una delle più importanti strutture architettoniche militari del litorale laziale, situata in prossimità del Varco Fortezza, all’interno del porto della città. Tante le proposte anche nel centro di Roma, dove per l’occasione aprono al pubblico alcuni importanti simboli del patrimonio culturale italiano.
È il caso della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, costruita nel IV secolo d.C. per volere di Elena, madre dell’Imperatore Costantino, per custodire le reliquie della passione di Cristo ritrovate miracolosamente sul Monte Calvario e portate a Roma dalla donna dopo un viaggio in Terra Santa. Qui, dalle 10 alle 18 di sabato e dalle 13 alle 18 di domenica, sono in programma delle visite guidate fruibili senza prenotazione. Senza prenotazione anche la visita al complesso Monumental di San Cosimato, a Trastevere, visitabile dalle 10 alle 18, con una pausa dalle 10.40 alle 11.20 per lo svolgimento della liturgia.
Da scoprire, sempre in zona centrale, le meraviglie nascoste dell’Ospedale Santo Spirito, nato nel XII secolo attorno alla sede del papato e che subito si è affermato come uno dei luoghi di assistenza e di cura più importanti dell’intera Europa. Un complesso che, oltre ai luoghi ospedalieri, ospita la residenza del Commendatore, cioè il responsabile sanitario e amministrativo della struttura, nella quale si trovano sale e ambienti storici dal grande valore. Ma in occasione delle Giornate FAI Autunno 2022 il pubblico potrà anche visitare le Corsie Sistine dell’Ospedale di Santo Spirito in Saxia. A due passi da Montecitorio, infine, aperto eccezionalmente Palazzo Firenze, attualmente sede dell’Unesco.