È un Pippo Ganna superlativo quello visto in serata ai mondiali di Parigi 2022 di ciclismo su pista. L’italiano, infatti, pochi minuti fa ha conquistato l’oro con il record del mondo nella finale di inseguimento individuale chiuso con il crono di 3’59″636 per una media di 60,091 km/h. Superato il precedente primato di Ashton Lambie, di 3’59”930.
In seconda posizione si è classificato un altro italiano, ossia Jonathan Milan che nulla ha potuto contro Super Pippo. Il nativo di Verbania, lo ricordiamo, solo una settimana fa a Grenchen aveva stabilito il nuovo record dell’ora in pista. Con questa vittoria, Ganna riscatta una seconda parte di stagione che rischiava di rimanere incolore, dopo le forti delusioni alla Vuelta e al Mondiale su strada.
Si tratta del quinto successo mondiale in questa particolare specialità per TopGanna, dopo le vittorie di Londra 2016, Apeldoorn 2018, Pruszkow 2019 e Berlino 2020. A soli 26 anni, Pippo è ormai un’icona di questo sport a livello internazionale.
Mondiali Parigi 2022, l’oro di Ganna nell’inseguimento
Corridore | Tempo |
Filippo Ganna | 3’59”636 |
Jonathan Milan | 4’03”790 |
Ivo Oliveira | 4’08”738 |
Dan Bigham | 4’09”956 |
Le parole di Filippo Ganna dopo il record del mondo
Il ciclista classe 1996 ha quindi parlato della vittoria ottenuta attraverso queste parole, riportate da Gazzetta dello Sport:
Oggi è stata una delle giornate più intense che abbia mai provato. Stamattina alle 10, 10.30 non volevo neanche partire, volevo andare in vacanza. Poi sono arrivati i miei compagni a incitarmi, a dirmi che avrei dovuto provarci. Devo dire grazie a loro e al pubblico, che quando ha capito che potevo farcela, mi ha dato grinta e supporto per riuscire. Milan? Merita tantissimo rispetto, è giovane ma sono sicuro che nel giro di due anni sarà una delle pedine fondamentali dell’inseguimento. E stasera ci berremo qualche birretta assieme.