Robbie Coltrane è morto a 72 anni. Lo ricordiamo come Rubeus Hagrid nella lunga saga di film di Harry Potter. In una dichiarazione, il suo agente Belinda Wright ha confermato che l’attore si è spento in un ospedale vicino a Falkirk in Scozia, non lontano dalla sua abitazione.
Da quanto riportato dalla BBC, il suo agente ha dichiarato:
“Robbie probabilmente sarà ricordato per i decenni a venire come Hagrid… una parte che ha portato gioia a bambini e adulti, scatenando un flusso di lettere di fan ogni settimana per oltre 20 anni”
“Per quanto mi riguarda lo ricorderò come un cliente leale. Oltre ad essere un attore meraviglioso, era intelligente, brillantemente spiritoso e dopo 40 anni in cui ho avuto l’orgoglio di essere chiamato come suo agente, mi mancherà.”
Ci lascia così una grande figura, che ha accompagnato e unito generazioni di fan affezionati alla casa e non solo.
Robbie Coltrane è morto: le dichiarazioni ufficiali
Robbie Coltrane è morto. Era malato da circa due anni. Piangono la sua scomparsa il mondo dello spettacolo e i più stretti della famiglia:
Annie Rae, sua sorella; i figli Spancer ed Alice e, loro madre, Rhona Gemmel. I suoi cari hanno ringraziato ufficialmente il personale medico dell’ospedale Forth Valley Royal Hospital di Larbert per le cure, la disponibilità e la diplomazia dedicata a Coltrane.
L’agente prosegue con le dichiarazioni, chiedendo il giusto tatto e tempistiche da parte del grande pubblico, scosso dalla notizia:
“Per favore, rispettate la privacy della famiglia di Robbie in questo momento angosciante.” Per tutti, nessuno escluso, la morte di Coltrane è un momento difficile.
Robbie Coltrane è morto: cosa faceva prima di Harry Potter?
Anthony Robert McMillan (questo il suo vero nome) nasce a Glasgow, in Scozia, il 30 marzo 1950. Suo padre era un medico, sua madre, pianista. Si è diplomato alla Glasgow Art School, per poi proseguire gli studi artistici al Moray House College of Education di Edimburgo.
Oltre al ruolo di Hagrid nella saga di Harry Potter, è bene ricordare alcune tappe importanti della sua carriera.
Inizia il suo percorso di recitazione a vent’anni. Cambia nome in Coltrane, come riferimento a John Coltrane, il celebre sassofonista. Prima di arrivare sul grande schermo così come l’abbiamo conosciuto, l’attore ha iniziato a recitare attraverso performance di stand-up comedy e in teatro.
Qual è stato da questo piccolo punto di partenza il suo viaggio verso il ruolo che l’ha reso celebre in tutto il mondo?
Altri film e altri ruoli
All’inizio della carriera ottiene piccole parti in diversi film quali: La morte in diretta (1980), Scrubbers (1983), Absolute Beginners (1986) e Mona Lisa (1986).
Non si lascia scappare l’occasione di apparire sul piccolo schermo. Robbie Coltrane recita per la televisione in: Tutti Frutti (1987) e in Blackadder (1987).
Nel 1990, è co-protagonista di Eric Idle in Suore in fuga. Solo l’hanno dopo, interpreta il Papa in Mio papà è il Papa (1991). Ed ecco che arrivano gli anni ’90 con il loro boom per Coltrane. Un vero e proprio trampolino di lancio e un’attività che diventa sempre più prolifica.
Partecipa alla serie tv Cracker (1993-1996) che gli fa ottenere ben tre consecutivi British Academy Television Award come il miglior attore. Tra i grandi film di successo, non dimentichiamo la sua interpretazione in due film di James Bond: GoldenEye (1995) e Il mondo non basta (1999).
Robbie Coltrane è stato anche il sergente Godley in La vera storia di Jack lo squartatore – From Hell (2001), diretta dai fratelli Hughes.
Alla fine dell’anno scorso è apparso nello speciale televisivo della reunion di Harry Potter, che ha riunito tutto cast per celebrare la grande saga del maghetto più famoso del mondo.
Vogliamo ricordarlo con le sue stesse parole, pronunciate in occasione del documentario dello stesso evento:
“La generazione dei miei figli mostrerà i film di Harry Potter ai loro figli, e così ancora, anche tra 50 anni. Io non ci sarò, purtroppo, ma Hagrid sì. Hagrid sì”.
(Puoi vederlo qui)