Che lavoro faceva la Ronzulli. Ora è un’importante esponente di Forza Italia, fedelissima di Silvio Berlusconi, ma che lavoro faceva Licia Ronzulli prima di entrare in Parlamento?
Che lavoro faceva la Ronzulli
Licia Ronzulli ha iniziato a lavorare in ambito ospedaliero come infermiera. Dopo essersi laureata in Infermieristica, si è dedicata all’approfondimento del management sanitario. Nel 2003 è diventata responsabile del coordinamento delle professioni sanitarie all’IRCCS Galeazzi di Milano. Dal 2005 è volontaria della onlus Progetto Sorriso Nel Mondo, con la quale ogni anno si reca in Bangladesh insieme ad un’équipe chirurgica specializzata nella cura dei bambini malformati. Dal 29 aprile 2015 al 13 gennaio 2017 è membro del Consiglio di Amministrazione di Fiera di Milano SpA, in qualità di Vice presidente e Consigliere indipendente.
La carriera politica
Nel 2008, durante un convegno di Forza Italia incontra Silvio Berlusconi con il quale parla della sua attività di volontariato: il Cavaliere da quel momento in poi entrò a far parte attivamente della sua vita, finanziando spontaneamente le sue cause sociali e ricoprendo addirittura il ruolo di testimone di nozze al suo matrimonio con l’imprenditore Renato Cerioli. Da questo momento inizia la sua carriera politica: nel 2009 è candidata alle Europee ed è sostenuta direttamente da Silvio Berlusconi; per questo motivo però non si culla negli allori e decide di creare invece una squadra di amministratori locali in tutto il nord-ovest, stringendo alleanze strategiche per la sua elezione: tutto procede per il meglio, la sua scalata al successo sembra prendere una bella piega quando però nel 2014 non viene rieletta al Parlamento Europeo. Dopo un periodo di sconforto, la Ronzulli decide di rimboccarsi le maniche e poco dopo le viene assegnato un ruolo di prestigio: nel 2016 infatti diviene segretaria speciale di Silvio Berlusconi, mostrandosi sempre presente a ogni convegno e incontro del leader di Forza Italia, ruolo che la porta dopo due anni circa al Senato dove viene eletta fino ad arrivare ai nostri giorni in cui è in corsa per un Ministero