La Roma rimane aggrappata all’Europa League dopo il pareggio guadagnato contro il Betis, e Mourinho non può che essere fiero dei suoi nonostante due pesanti assenze. Con Zaniolo fuori per squalifica e Dybala out per un infortunio che lo terrà fuori per un bel po’, l’allenatore della Roma propone un 3-4-1-2 con nuovi interpreti. La coppia d’attacco della serata è formata da Abraham e Belotti, capaci nel secondo tempo di far salire la squadra e creare soluzioni mettendosi a completa disposizione. Nasce proprio dalla loro collaborazione il gol dell’1-1 in risposta a Canales. Belotti ci aveva provato già nel recupero del primo tempo, ma il suo gol era stato giudicato irregolare perché in fuorigioco. L’attaccante ha tempo per rifarsi subito sotto al 53′, quando Abraham lo trova a pochi passi da lui in area. Dopo un rapido scambio con Matic, il “Gallo” realizza la rete del pareggio, la seconda in maglia giallorossa.
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— AS Roma (@OfficialASRoma) October 13, 2022
Betis-Roma, Mourinho: “Questo pareggio è vita”
Raggiunto dai microfoni di Sky Sport, l’allenatore della Roma José Mourinho ha analizzato la gara contro il Betis tra cose da tenere e altre da migliore dopo una prestazione di grande sacrificio. “Risultato stretto? Sì, però è stata una partita di grande pressione. Non sembrava un match da girone, ma uno knockout: se perdevamo eravamo fuori dalla competizione. Arrivare dopo 45 minuti sull’1-0 per loro, è vera pressione. Di solito lo senti alla fase diretta. Con tutti gli infortuni, squalifiche, stanchezza, giocare contro una squadra fresca, che ha cambiato sei giocatori dell’ultima partita, avendo il cuore di migliorare la qualità nel secondo tempo… Questo pareggio è vita. Magari abbiamo la qualità, per gli ultimi dieci-quindici minuti, di rischiare di più. Oggi si doveva giocare con la testa. Alla fine abbiamo controllato bene, siamo vivi, ci sono due partite da giocare e vincere. Se non vinciamo siamo fuori, è buono perché pensiamo solo a noi, non dobbiamo aspettare nessun risultato“.
In campo insieme per la prima volta, Belotti e Abraham hanno prima faticato e poi collaborato, come nell’occasione del gol, a creare nuove e buona soluzioni per la Roma. Mourinho, senza peli sulla lingua, ha espresso il suo parere sull’inedita coppa d’attacco. “Nel primo tempo Belotti e Abraham hanno fatto malissimo, non hanno fatto quello che gli ho chiesto. Nel secondo tempo, però, hanno fatto molto bene. Sono entrati con le orecchie rosse perché li ho sollecitati tanto. Ma al di là del gol, hanno lavorato bene insieme e mi sono piaciuti tanto. Come gestire quando ci saranno tutti? Zaniolo può giocare anche quinto a sinistra…“.
Belotti: “
Anche Belotti, l’uomo della serata, ha manifestato la sua gioia nell’aver regalato ancora un po’ di speranza alla Roma. “Sapevo che sarebbe servito solo lavorare, ci sarebbe voluto un po’ di tempo, è una cosa fisiologica. Facendo quel qualcosa in più che mi permettesse il prima possibile la condizione… Mi sento bene, i risultati devono solo arrivare. Non è stato un primo tempo bellissimo da parte di entrambe le squadre, nel secondo tempo siamo entrati con un altro piglio e abbiamo creato tante occasioni per far gol. Penso soprattutto che nel secondo tempo io e Abraham fossimo più complici. C’è sempre bisogno di lavorare, quando il mister ci mette insieme dobbiamo essere pronti. Sicuramente questa prestazione ci deve dare tanta fiducia, specialmente per la seconda frazione di gioco. Eravamo in controllo del gioco, eravamo sereni, gestivamo bene. Deve essere un punto di partenza, ci aspettano due partite per vincerle tutte due“.