Bonus 200 euro cococo Inps. Al via il pagamento del bonus 200 euro per i lavoratori autonomi. Si partirà con i professionisti iscritti alle Casse di previdenza che hanno inoltrato per primi la domanda. Chi è iscritto alla Gestione Separata INPS dovrà attendere ancora.

Bonus 200 euro cococo Inps

Il bonus da 200 euro spetta anche a chi ha un contratto cococo (collaborazione continuata e continuativa) ed è iscritto alla Gestione separata Inps: si deve fare domanda online all’istituto pensionistico. La scadenza per presentare richiesta è fissata al 31 ottobre 2022 e l’indennità sarà pagata a partire dal mese di ottobre, ma non è ancora possibile stabilire una data certa.

Requisiti

  • collaborazione attiva al 18 maggio 2022;
  • reddito annuale personale lordo superiore a 35.000 euro durante l’anno scorso;
  • aver versato almeno un contributo mensile nel 2021;
  • non aver percepito già l’indennità una tantum perché dipendenti, pensionati o percettori del reddito di cittadinanza.

Cos’è il Bonus 200 euro

Il Bonus 200 euro è stato istituito dal Governo per far fronte agli importanti rincari che hanno interessato le bollette e altre spese che gravano sulle famiglie italiane. Si tratta di un contributo che verrà erogato una tantum, e cioè esclusivamente in questa circostanza, a lavoratori e pensionati residenti in Italia. La misura si rivolge ai cittadini che percepiscono un reddito inferiore ai 35.000 euro lordi, e si stima che coinvolga una platea di 31,5 milioni di italiani, tra lavoratori e pensionati: 13,7 milioni di lavoratori dipendenti e 13,7 milioni di pensionati riceveranno l’aiuto in automatico in busta paga e negli assegni dell’INPS. 

Cos’è il Co.co.co.

E’ una tipologia di rapporto di lavoro che non instaura una relazione di subordinazione tra datore di lavoro e lavoratore e, per estensione, chi lavora con tale contratto: il COCOCO descrive, infatti, un lavoro cosiddetto parasubordinato, cioè autonomo, ma svolto con modalità analoghe a quelle rintracciabili nel lavoro subordinato. I cosiddetti Co.Co.Co. lavorano infatti in piena autonomia operativa, non sono sottoposti ad alcun vincolo di subordinazione, ma hanno un rapporto unitario e continuativo con chi commissiona loro il lavoro.