Chi è Licia Ronzulli? In queste ultime ore si sente sempre più spesso pronunciare il suo nome ma in pochi hanno ben chiaro il suo ruolo specialmente in questo momento molto delicato nel quale si stanno delineando i confini di quello che dovrebbe essere il nuovo governo capitanato dalla leader di Fratelli D’Italia, Giorgia Meloni.
Chi è Licia Ronzulli e perché si sente spesso nominare
Chi è Licia Ronzulli? Nel 2008 il suo nome balzò agli onori della cronaca in quanto venne definita “la massaggiatrice” di Silvio Berlusconi, successivamente fu definita fisioterapista smentendo però entrambe le cariche e dichiarando di aver invece cominciato la sua carriera come infermiera per poi laurearsi in psicologia e continuare il suo lavoro presso l’Ospedale Galeazzi di Milano. Classe 1975 inizia a muovere nei primi anni duemila i primi passi in politica rimanendo sempre fedelissima al suo leader Berlusconi che ora sta chiedendo per lei un ministero; senatrice in carica e poi uscente, in questo momento non si ha ben chiaro il suo destino: da una parte il cavaliere Silvio Berlusconi, leader indiscusso del suo partito Forza Italia la starebbe spingendo verso un ministero con portafoglio, Salute o Infrastrutture, dall’altra c’è una Giorgia Meloni scettica che mal vede la figura determinata di Licia Ronzulli, donna in carriera e forte che non si lasciò scoraggiare nemmeno dalla maternità, presentandosi nel 2009 con la figlia di soli 44 giorni stretta in un marsupio, in aula per lavorare!
La sua carriera
Un passato da volontaria in Africa dove, attraverso le sue missioni, aveva il compito di aiutare le popolazioni e i bambini più sfortunati, nel 2008 durante un convegno di Forza Italia incontra Silvio Berlusconi con il quale parla della sua attività di volontariato: il leader di Forza Italia da quel momento in poi entrò a far parte attivamente della sua vita, finanziando spontaneamente le sue cause sociali e ricoprendo addirittura il ruolo di testimone di nozze al suo matrimonio con l’imprenditore Renato Cerioli. Da questo momento inizia la sua carriera politica: nel 2009 è candidata alle Europee ed è sostenuta direttamente da Silvio Berlusconi; per questo motivo però non si culla negli allori e decide di creare invece una squadra di amministratori locali in tutto il nord-ovest, stringendo alleanze strategiche per la sua elezione: tutto procede per il meglio, la sua scalata al successo sembra prendere una bella piega quando però nel 2014 non viene rieletta al Parlamento Europeo, esclusione che fa disperare la Ronzulli al punto da mettersi a piangere avanti a tutti, collaboratori compresi. Dopo un periodo di sconforto, la Ronzulli decide di rimboccarsi le maniche e poco dopo le viene assegnato un ruolo di prestigio: nel 2016 infatti diviene segretaria speciale di Silvio Berlusconi, mostrandosi sempre presente a ogni convegno e incontro del leader di Forza Italia, ruolo che la porta dopo due anni circa al Senato dove viene eletta fino ad arrivare ai nostri giorni in cui è in corsa per un Ministero: riuscirà ad ottenerlo? A Giorgia Meloni l’ardua sentenza.