Milan-Chelsea, la vittoria dei blues complica i piani qualificazione della compagine rossonera. I gol di Jorginho e Aubameyang regalano alla squadra di Potter un successo importante, che proietta i londinesi agli ottavi di finale di Champions League. La sconfitta rimediata a San Siro lascia gli uomini di Pioli in terza posizione nel girone E di Champions League, a pari merito con la Dinamo Zagabria. Il Salisburgo, secondo, dista appena due lunghezze. Discorso qualificazione in salita ma non archiviato definitivamente. L’episodio chiave della partita arriva al 17’ della prima frazione, con il rigore per i blues e l’annessa espulsione di Tomori. Un provvedimento che ha segnato la gara e che ha mandato su tutte le furie l’ambiente rossonero. Sull’episodio che ha segnato le sorti del match, l’allenatore del Milan Stefano Pioli si è così espresso: Quello che avevo da dire all’arbitro l’ho detto a fine partita, poi voi avete le immagini per farvi un’idea sull’episodio. Avevo la sensazione che la squadra avesse approcciato bene la gara, che avesse tutte le possibilità per fare una grandissima partita contro un avversario importante in uno stadio fantastico”. L’allenatore dei Campioni d’Italia ha poi aggiunto: “Purtroppo l’episodio del rigore ci ha messo in difficoltà, anche se abbiamo avuto due occasioni che con un pizzico di fortuna in più potevamo concretizzare. Poi è stato difficile e faticoso tenere bene il campo in inferiorità numerica”.

Milan-Chelsea, le parole di Pioli

Milan-Chelsea, Pioli analizza le fasi cruciali della gara: “Il rimpianto resta. Volevamo uscire con un risultato positivo e con una prestazione importante contro una delle migliori squadre in Europa. Aver giocato 80 minuti in inferiorità numerica è stato un peccato. Abbiamo commesso un’ingenuità sulla situazione, ma lasciamo stare. Il calcio è uno sport di contatto, Tomori ha toccato appena appena l’avversario con un braccio. Non è mai rigore e non è mai rosso. Peccato perché c’era un’atmosfera bellissima”. Per arrivare agli ottavi di finale, ai rossoneri occorreranno almeno quattro punti nelle prossime due gare: “Eravamo tutti delusi, ma se vogliamo andare avanti e dimostrare di essere tornati a un certo livello anche in Europa, abbiamo ancora delle possibilità. Saranno due gare complicate, ma abbiamo la qualità e la volontà per crederci fino alla fine. L’esperienza ci dovrà far crescere, per capire il nostro livello e le nostre cose positive e negative. Ci proveremo nelle ultime due, senz’altro”.

Milan-Chelsea, Tonali: “Qualificazione nelle nostre mani”

Milan-Chelsea, dopo l’allenatore Pioli è il turno di Sandro Tonali. Il centrocampista commenta la sconfitta con la squadra inglese in questi termini: “Ci sono stati alcuni falli di troppo, ma ogni contrasto era giallo per noidichiara l’ex centrocampista del Brescia –. In alcune situazioni avevi anche la preoccupazione di entrare in ritardo per non prendere un giallo dopo un quarto d’ora. Questo veramente pesa in una partita di Champions, ma abbiamo cercato di mantenere sempre lo stesso ritmo”. Sui prossimi impegni: Abbiamo visto che abbiamo la forza di mettere un punto dopo le sconfitte. Dobbiamo avere la forza di farlo anche ora. In Champions è tutto nelle nostre mani, in campionato siamo distanti tre punti dalla prima in classifica. Dobbiamo continuare così lasciando perdere queste sconfitte. Sappiamo che siamo forti e abbiamo tutto nelle nostre mani”.