Da Forza Italia trapelano i nuovi desiderata di Berlusconi. Il Cavaliere ha reclamato il ministero dello Sviluppo economico, indicando il nome di Antonio Tajani, coordinatore nazionale azzurro, finora dato per più che probabile agli Esteri. Nella rosa del Cav anche la fedelissima Licia Ronzulli, uno dei ‘nodi’ più intricati di queste trattative alla luce delle forti perplessità di Fdi rispetto all’ipotesi di assegnare un dicastero di peso (Sanità o Istruzione) alla senatrice di Forza Italia. Per lei Berlusconi avrebbe espressamente chiesto anche il ministero del Turismo. Nelle mire del leader di Fi resterebbe anche il ministero della Giustizia, una delle caselle sensibili ‘attenzionate’ anche dal Quirinale.

Si muove anche la lista della Lega: “Sarebbe motivo di grande soddisfazione e orgoglio occuparsi con un ruolo rilevante anche di Economia e Finanze”, fanno sapere fonti di via Bellerio in mattinata, con implicito riferimento alla possibilità di avere a via Venti Settembre Giancarlo Giorgetti. Lo stesso Giorgetti ha partecipato a una riunione dei vertici del partito con Salvini, alla presenza anche di Edoardo Rixi, un altro dei nomi spesi da Salvini per le Infrastrutture. Nei nomi di governo in quota Lega si parla poi di tre sottosegretari come Stefano Locatelli, il responsabile enti locali, Mario Lolini, commissario regionale in Toscana e Federico Freni sottosegretario al Mef. Resta invece quello di Alessandra Locatelli il profilo per il ministero della Famiglia e natalità chiesto negli scorsi giorni da Matteo Salvini. Mentre Gian Marco Centinaio, se dovesse cedere il passo al suo segretario Matteo Salvini all’Agricoltura, potrebbe finire a guidare il ministero del Turismo. Infine per Erika Stefani resta un’apertura sul ministero degli Affari regionali e delle riforme.