Ragno violino morso torna d’attualità dopo i molteplici casi fatti registrare a Roma. Soltanto nelle ultime ore sono state cinque le vittime dell’insetto e questo ha creato notevoli allarmismi specie nella zona di Villa Bonelli dove si sono concentrati i casi. La ASL ha dovuto addirittura rilasciare un vademecum sulla procedura da seguire in caso di morso. Cerchiamo di fare chiarezza sull’effettiva pericolosità per l’uomo del ragno violino morso che difficilmente può provocare gravi conseguenze.
Ragno Violino Morso dimensioni
Il ragno violino che ha morso ben cinque persone nella Zona di Villa Bonelli a Roma si distingue per un aspetto poco appariscente, ovvero di colore marrone-giallastro piuttosto uniforme; spicca tuttavia la presenza di una macchia sulla parte anteriore del corpo, che ricorda alla lontana la forma di un violino che dà proprio il caratteristico nome. Possiede soltanto sei occhi disposti in due coppie da tre anziché otto come gli altri ragni.
Ragno Violino dove vive
Il ragno violino vive nella zona del Mediterraneo e quindi anche in Italia, ma è molto diffuso anche in Spagna, Croazia e Francia. Si trovano diversi esemplari dell’aracnide anche in Nord Africa. Negli ultimi anni si è diffuso anche negli Stati Uniti. Il ragno violino predilige gli ambienti caldi ed asciutti, ma non è raro trovarlo anche all’interno delle abitazioni spesso tra i vestiti o nelle scarpe. Caccia di notte senza utilizzo di ragnatela, per questo è più difficile da individuare.
Ragno Violino morso, come avviene e i vari tipi
Ragno violino morso come detto difficilmente può provocare gravi danni all’essere umano, in particolare è un animale che generalmente non è aggressivo nei confronti delle persone. Esistono due tipi di morso del ragno violino, il primo è aggressivo ed è utilizzato per cacciare con una considerevole quantità di veleno rilasciata, il secondo è invece di natura difensiva e non c’è rilascio di veleno. L’uomo non è una preda del ragno violino, pertanto il suo morso nei nostri confronti è di natura difensiva. Sottolineiamo poi che generalmente il ragno si da alla fuga piuttosto che mordere quando si sente in pericolo, pertanto il morso può avvenire se il ragno si trova tra i vestiti o nelle scarpe da cui non riesce a fuggire.
Reazioni e cura
Il morso del ragno violino è tendenzialmente indolore nel momento in cui viene inferto, ma a distanza di qualche ora possono comparirne i sintomi. Come detto essendo un morso di natura difensiva quello nei confronti dell’uomo in due casi su tre non c’è rilascio di veleno. Nei casi in cui però questo avviene si può creare in una minoranza di “vittime” una reazione nota come loxoscelismo, una reazione decisamente più grave che a distanza di circa 48 ore implica prima un accumulo di liquido come conseguenza della reazione infiammatoria, in seguito la formazione di un’ulcera necrotica più o meno estesa. Un’ulcera necrotica è sostanzialmente una ferita aperta di origine necrotica che per essere curata può richiedere anche interventi di chirurgia plastica. Questo avviene soprattutto per chi soffre di malattie come diabete o del sistema immunitario