Pamela Prati gf vip. Durante la puntata del Grande Fratello Vip di ieri sera 10 ottobre, la showgirl torna a parlare della sua love story con il misterioso Mark Caltagirone per raccontare tutta la sua verità. Era dicembre 2018 quando Pamela Prati annuncia il matrimonio con questo misterioso uomo che però non ha mai incontrato, accendendo la curiosità dei media. Nel 2019 Dagospia dichiara che Mark Caltagirone non è mai esistito.

Nel maggio 2020 la Prati annuncia che l’uomo non esiste e l’anno successivo confessa di essere stata pesantemente plagiata dalle sue due manager Pamela Perricciolo ed Eliana Michelazzo.

Pamela Prati gf vip su Caltagirone: “Lui mi ha raccontato che era il figlio di un boss e che non poteva farsi vedere”

Ne abbiamo parlato a lungo ed era inevitabile che finissimo a parlarne – ha detto subito Alfonso SignoriniTu hai voluto affrontare questo tema in rispetto al tuo pubblico, un atto dovuto d’amore verso il pubblico che è rimasto colpito dal tuo silenzio sul caso Mark Caltagirone“.

Questo è stato il racconto di Pamela che dopo anni di silenzio racconta la verità su questa storia:  

Continuo a soffrire per questa storia – ha subito ammesso Pamela prima di iniziare con il suo racconto – Ho conosciuto Mark Caltagirone in un ristorante perché i miei truffatori mi hanno invitata in questo ristorante dove andavano i personaggi del mondo dello spettacolo. Io mi ero lasciata dopo 7 anni, avevo perso una sorella ed ero molto fragile. Io non l’ho mai visto Mark, l’ho conosciuto nel senso che me ne hanno parlato, dicevano che lui mi seguiva, che gli piacevo molto, che si era lasciato da poco e che aveva adottato un bambino con un tumore alla gola, Sebastian. Mi dicevano che costruiva oleodotti in Siria che era un ingegnere e che si era appena lasciato e non credeva più nell’amore e mi dicevano che saremmo stati perfetti insieme. Mi dicono di scrivergli e io gli scrivo: “Buona Primavera” su Instagram e poi abbiamo iniziato a scriverci su whatsapp e iniziamo a flirtare. In Mark ho trovato le mie stesse fragilità, un uomo problematico perché mi raccontava che questa donna con cui stava si era approfittata di lui. Io capivo che lui mi somigliava, aveva bisogno d’amore. Lui mi ha raccontato che era il figlio di un boss e che non poteva farsi vedere e che era un testimone di giustizia perché aveva visto morire suo padre e il suo autista lo ha salvato facendolo studiare. Lui non mi poteva incontrare perché era un testimone di giustizia. Io lo vedevo, l’ho visto due/tre volte. Facevamo l’amore tutte le sere al telefono. Mi sono concessa in tutto. Io ho visto un uomo con i capelli brizzolati, un bell’uomo con un bel fisico. Io mi addormentavo sempre con il telefono sul cuscino. Lui mi faceva sentire in colpa per la sua gelosia possessiva. Io poi sono stata anche minacciata se rivelavo chi era lui. Io sono stata un anno da sola, mi ha allontanato da tutti i miei affetti, mi era rimasto solo lui e suo figlio Sebastian (un bambino attore che l’ha portata anche a festeggiare il suo compleanno da sola sulla terrazza di casa sua. Poi subentra un’altra bambina, Rebecca che, insieme a Sebastian, diventa sua figlia (questi bambini però non esistevano). Io ora, però sono libera e menomale che ho scoperto la verità. Io mi volevo togliere la vita.

La reazione di Eliana Michelazzo

Il racconto della Prati è molto intenso e la showgirl sottolinea in tutti i modi quanto in questa storia lei sia solo una vittima. Sui social però Eliana Michelazzo ha pubblicato una storia Instagram in cui attacca la Prati: «Non dico nulla però, buttare mer*a su di me no. Non ti ho denunciata perché sono rispettosa. Però sono stanca, io sono io! Punto. Dimenticavo, esci quella che sei, che lì dentro non sei tu. Ciao.»

Pamela Prati vittima di una truffa affettiva

L’ex showgirl ha dichiarato di essere stata vittima di una truffa affettiva: “È stata fatta una gogna mediatica come se avessi la lebbra, mi hanno anche sbattuto contro lo sportello di una macchina. Parlando del matrimonio, io ero convinta che lo avrei sposato. Io non so chi sia quest’uomo nella realtà ma vorrei tanto saperlo, perché si deve vergognare. Sono stata vittima di una truffa affettiva. Io ho perso il lavoro per questo caso, i colleghi sono stati i peggiori, invece di capire. Mi hanno anche scritto che il loro scopo era di distruggermi. Io non mangiavo più, ho sofferto di anoressia, ho sofferto di depressione, sono arrivata a pesare pochissimo“.