Quante volte si può richiedere il bonus trasporti. La misura, contenuta nel Decreto Aiuti del governo, prevede un buono fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici o al trasporto ferroviario.

Quante volte si può richiedere il bonus trasporti

E’ possibile richiedere il bonus trasporti più volte fino a 60 euro, ma in mesi diversi. Il 1° ottobre, il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha annunciato che a settembre sono stati emessi oltre un milione di voucher e che con il nuovo mese “sarà possibile richiedere nuovamente il bonus per abbonamenti mensili, per chi ne abbia già utilizzato uno nel mese di settembre o per abbonamenti annuali per coloro che non ne abbiano fatto ancora richiesta nel mese scorso”. Chi ha ottenuto il bonus per un abbonamento mensile a settembre, è perciò autorizzato a richiederlo di nuovo: ottiene così un risparmio fino a un massimo di 120 euro in due mesi. Invece, chi ha acquistato l’abbonamento annuale a settembre ha risparmiato al massimo solo 60 euro. La replicabilità della misura è perciò conveniente solo per chi ha acquistato un abbonamento mensile.

Quando scade

Il voucher potrà essere chiesto fino a dicembre. I fondi a disposizione sono stati ora portati a 190 milioni di euro, in seguito ai rifinanziamenti a opera dei decreti legge Aiuti-bis e Aiuti-ter.

Requisiti

Il bonus è riconosciuto esclusivamente alle persone fisiche che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro. Per ulteriori informazioni è anche possibile consultare la scheda online relativa alla campagna nazionale di informazione avviata nelle scorse settimane, dove è inoltre presente lo spot video “Bonus trasporti: un aiuto concreto” .

Bonus per minorenni

Quando destinato a minorenni, il bonus trasporti deve essere richiesto da coloro che hanno tali minori a carico fiscalmente. A richiedere il buono trasporti per i minorenni, possono essere:

  • i genitori;
  • i tutori legali;
  • gli affidatari.

La cosa importante è che sia autodichiarato, in fase di domanda da parte del genitore o tutore, che i destinatari minorenni del bonus siano fiscalmente a carico di chi sta presentando l’istanza.