Il Verona ha deciso: dentro Diego Lopez, fuori Gabriele Cioffi. Cambio di panchina per gli scaligeri con l’ex allenatore dell’Udinese che paga un inizio di stagione deludente in Serie A. Troppo pochi i punti raccolti nelle prime nove giornate, solo cinque, con una vittoria, due pareggi e sei sconfitte. Il club che ha conquistato 53 punti nella scorsa stagione sembra un lontano ricordo, adesso c’è da lottare con le unghie e con i denti per evitare di stazionare nelle ultime posizioni. Senza Simeone e Caprari, la formazione gialloblu non è più efficace in attacco e non bastano le buone prestazioni dell’ex Venezia Henry per portare a casa risultati positivi. L’addio di Barak e le non perfette condizioni fisiche di Faraoni sono la foto di una società che non è riuscita a rimpiazzarli con giocatori di altrettante qualità. Con Diego Lopez il Verona cercherà di svoltare in classifica già dalla prossima, difficile, sfida contro il Milan al Bentegodi.
Il Verona ha scelto Diego Lopez
Dopo i risultati negativi con Cioffi alla guida della prima squadra, il Verona ha scelto di affidarsi a Diego Lopez. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il club scaligero ha fatto la sua scelta e nella giornata di martedì arriverà l’annuncio dell’esonero dell’allenatore italiano e l’arrivo dell’uruguaiano. Con lui dovrebbe entrare in gialloblu anche Salvatore Bocchetti, attuale coach della Primavera. La scelta dopo la sconfitta in extremis sul campo della Salernitana per 2-1. Un ex Cagliari proverà a rilanciare una squadra in netta difficoltà dal punto di vista dei risultati e del gioco. Diverse le esperienze in Italia per lui con i sardi, Bologna, Palermo e Brescia. Nel mezzo il ritorno in Uruguay con il Penarol nel 2018. Nella stagione appena iniziata era alla guida dell’Universidad de Chile ma è stato esonerato il 9 settembre dopo soli quattro mesi dal suo ingaggio. Da giocatore nasce nel River Plate e si rende protagonista con il Racing Santander, in Spagna. La maggior parte della sua carriera l’ha vissuta a Cagliari, esattamente dal 1998 al 2010, con il quale giocherà ben 344 partite segnando 9 gol da difensore.
Gli altri nomi sondati
Con l’esonero di Cioffi dalla panchina del Verona ormai certo, la società veneta ha deciso di puntare su Diego Lopez, in concomitanza con l’allenatore della Primavera Salvatore Bocchetti. Partendo proprio dall’ultimo nome, sarebbe una soluzione interna che la società sta seriamente prendendo in considerazione così come fatto dal Monza con Raffaele Palladino. Bocchetti non ha però ancora il patentino per poter allenare in Serie A e verrà dunque affiancato – almeno inizialmente – dall’ex Cagliari. Era diventato d’attualità il nome di Davide Ballardini, ex Genoa, Lazio e Palermo, ma la scelta è ricaduta su Lopez visti i continui esoneri dell’allenatore, ormai attivo solo a Genova dal 2017. Più difficili invece erano le piste che avrebbero portato all’ex Lazio e Nazionale svizzera Vladimir Petkovic e l’ex Fiorentina Paulo Sousa. Il primo è attualmente senza squadra dopo una stagione alla guida del Bordeaux nel quale è stato esonerato a febbraio del 2022. Il portoghese invece, dopo l’esperienza con la Nazionale della Polonia, ha allenato il Flamengo, venendo esonerato dopo una sconfitta a giugno.