Tragedia la scorsa notte nella stazione ferroviaria di Sanremo. Un locomotore ha improvvisamente preso fuoco sui binari, causando la morte dell’unica persona a bordo, un macchinista operaio. Sempre nella serata di ieri, a Trieste, è stato invece evacuato uno stabile di cinque piani dopo un incendio divampato nei locali di un Burger King al piano terra: nessun ferito.
Sanremo, incendio a un locomotore: muore un macchinista
La tragedia si è consumata nella stazione sotterranea di Sanremo, dove sono in corso in questi giorni alcuni lavori di riqualificazione della linea ferroviaria. L’allarme è scattato poco prima dell’una di notte, quando ai vigili del fuoco è stato chiesto di intervenire per spegnere le fiamme causate dall’incendio di una motrice usata per i lavori di manutenzione della linea tra Taggia e Ventimiglia. A perdere la vita, un macchinista operaio di una ditta appaltatrice esterna a Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), rimasto imprigionato nel locomotore: quando i vigili del fuoco sono riusciti ad entrare, dopo aver spento le fiamme, hanno rinvenuto il suo corpo senza vita. Le dinamiche dell’incidente sono ancora da accertare, ma sembra che l’uomo fosse alla guida del mezzo quando questo, improvvisamente, ha preso fuoco.
Sul posto, oltre ai tecnici di Rfi, anche polizia ferroviaria e autorità giudiziaria, che hanno avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto durante la notte. L’incidente ha inevitabilmente bloccato la linea ferroviaria lungo la tratta interessata, tra Taggia e Ventimiglia, sulla linea Genova-Ventimiglia. Nell’ultimo aggiornamento delle 8.06 Trenitalia comunica che il traffico è fortemente rallentato e che i treni InterCity e Regionali possono subire limitazioni di percorso, cancellazioni e ritardi fino a 90 minuti.
Incendio Burger King a Trieste, evacuato uno stabile: nessun ferito
Altro incidente a Trieste, dove uno stabile di cinque piani è stato evacuato nella tarda serata di ieri in seguito a un incendio divampato al piano terra, nei locali occupati da un Burger King, in Viale XX Settembre, una zona centralissima della città. Stando alle prime indagini dei vigili del fuoco, intervenuti subito sul posto insieme a carabinieri e operatori del 118, il locale avrebbe preso fuoco a causa di un corto circuito, che avrebbe provocato la risalita delle fiamme fino a una falda del tetto dell’edificio attraverso la canna fumaria. Al momento dell’incidente il fastfood era ancora aperto e i clienti, in gran parte giovani e adolescenti, sono riusciti a fuggire senza riportare danni, nonostante l’incendio si sia propagato molto velocemente. Il denso fumo nero sprigionatosi con le fiamme ha invaso e coperto la zona del Viale e, per evitare che i condomini restassero intossicati, i vigili del fuoco hanno fatto sgomberare l’edificio e controllato i palazzi circostanti.