La presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, incontra i parlamentari neo eletti, in assemblea congiunta, in vista dell’insediamento delle Camere che si terrà giovedì. Una cravatta blu per gli uomini e un foulard alle donne come regalo, con lo stemma di Fratelli d’Italia, da indossare alla prima seduta dell’Aula. Sobrietà nei comportamenti, presenza obbligatoria in Parlamento e soprattutto responsabilità. Sono alcune delle indicazioni arrivate ai deputati e ai senatori di Fdi da parte dei vertici. No a richieste particolari, si fa quel che serve al Paese, il ‘refrain’ nella sala dei gruppi parlamentari di Montecitorio. Il presidente di Fdi Giorgia Meloni sottolinea, riferiscono i presenti all’incontro, l’orgoglio per il percorso intrapreso dal partito e dai suoi dirigenti. 

“Abbiamo portato per la prima volta la destra italiana ad avere la leadership della coalizione di fronte ad una sfida di governo”.

Giorgia Meloni lo rivendica come “una sfida di cui sentiamo tutta la responsabilità e intendiamo affrontarla dimostrando serietà e capacità. E a voi dico: dobbiamo puntare al massimo. E vi auguro di vivere cinque anni di orgoglio e di vittorie”,

Giorgia Meloni, incontra i parlamentari neo eletti

“L’ho detto agli alleati e lo dico anche a voi che siete la squadra di Fratelli d’Italia in Parlamento: puntiamo a dar vita a un governo autorevole e di altissimo livello, che parta dalle competenze”.

Così Giorgia Meloni, a quanto si apprende da fonti FdI, tocca così la questione governo, parlando all’assemblea degli eletti del suo partito.

“Puntiamo a dare a questa nazione il governo più autorevole possibile. Non c’è spazio per questioni secondarie rispetto a questo obiettivo. Siamo consapevoli del risultato che abbiamo ottenuto e sentiamo la responsabilità di dover affrontare una sfida di governo nella condizione più difficile nella quale l’Italia potesse trovarsi”,

afferma Meloni ai suoi eletti a Camera e Senato ricordando loro che “ogni qual volta entrerete in Parlamento dovrete pensare a tutti gli italiani che il 25 settembre hanno visto in noi la loro speranza e ci hanno messo in mano il loro futuro”.
   

“Così come dovrete pensare a tutti quelli che non ci hanno votato perché, in alcuni casi, la speranza l’hanno persa. E dovremo lavorare per far cambiare loro idea”,

avvisa la Premier in pectore, sempre a quanto si apprende da fonti FdI.