Dal 14 Ottobre al via la 28esima edizione dell’Eurochocolate, Festival Internazionale del Cioccolato, che per il secondo anno consecutivo sarà ospitato all’interno dello spazio espositivo Umbriafiere di Bastia Umbra, in provincia di Perugia. Polemica dei cittadini perugini a cui è stata soffiata la sede storica.
La 28esima edizione dell’Eurochocolate si svolgerà dal 14 al 23 Ottobre e avrà luogo a Bastia Umbra, in provincia di Perugia, all’interno dei padiglioni di Umbriafiere in Piazza Moncada.
La manifestazione dedicata al cioccolato è un appuntamento ormai fisso per gli amanti del cioccolato e ogni anno accoglie migliaia di appassionati da tutta Italia.
Il festival del cioccolato anche quest’anno dunque sarà predisposta all’interno delle strutture fieristiche, dopo il successo della scorsa edizione, la prima ad essere stata organizzata indoor.
Come affermato dagli organizzatori, all’interno dei 14 mila metri quadri troveranno spazio tante novità e alcuni immancabili prodotti dell’ormai popolarissimo evento. Il visitatore potrà immergersi in un’ineguagliabile scoperta multisensoriale con tanto di degustazioni e possibilità di acquisto.
L’esposizione di quest’anno ospiterà oltre 6 mila prodotti al cioccolato e 100 espositori appartenenti a realtà artigianali e grandi aziende che mostreranno la tradizione cioccolatiera italiana e internazionale. Ed infatti sarà dedicata un’apposita sezione della fiera ai produttori di cacao provenienti da tutto il mondo.
Eurochocolate gode del patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e dell’International Cocoa Organization (ICCO), principale organizzazione mondiale dei produttori, trasformatori e consumatori di cacao e cioccolato.
Eurochocolate Perugia: il programma
La fiera è aperta al pubblico dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10:00 alle ore 19:00, mentre nel weekend l’orario di apertura è dalle 9:30 alle 19:30.
I biglietti sono acquistabili sia nelle biglietterie a Umbriafiere che online presso le rivendite autorizzate. Il costo del biglietto intero è di 8 euro per ingresso feriale, mentre è di 10 euro per il Sabato e la Domenica. Ad esso vanno aggiunti i costi di eventuale prevendita dovuti al canale di vendita. L’acquisto del biglietto intero darà la possibilità di ricevere un cono con 13 Saltimbocca alla Perugina, un cioccolatino Boule Lindor al caramello salato, una mini tavoletta di Lindt Excellence 70& cacao e 1 Napolitain Plenitude.
Per i ragazzi di età compresa fra gli 11 e i 17 anni il biglietto è in tariffa ridotta: 4 euro per l’ingresso feriale, 5 euro per il weekend. I bambini fino a 10 anni entrano gratuitamente.
Il biglietto darà la possibilità di accedere liberamente a tutte le attività che sono presenti nel programma della fiera. Tuttavia occorre precisare che alcune attività, come le degustazioni guidate, per motivi di spazio e di organizzazione necessitano di prenotazione preventiva.
Il complesso fieristico è dotato di un ampio parcheggio nel quale è possibile lasciare la propria automobile ad una tariffa di 5 euro.
Per la prima volta ad Eurochocolate sarà allestita un’area di oltre 1000 metri quadrati interamente dedicata ai cani con giochi, accessori e personale specializzato,
Oltre a Giorgione, l’Oste più amato dagli italiani, tra gli special guest di quest’anno troveremo lo chef emiliano Igles Corelli, il pasticcere piemontese Luca Montersino e la celebre blogger Sonia Peronaci.
Polemica per il cambio sede
Tuttavia i cittadini perugini non hanno preso bene la conferma di cambio di sede per la manifestazione. Infatti prima della pandemia da Covid-19, l’esposizione veniva allestita in all’aperto a Perugia, con le numerose bancherelle tra le vie principali del centro.
Ed oggi, sebbene la fiera sia ancora sponsorizzata come un evento della città di Perugia, la manifestazione si svolgerà a Bastia Umbra, distante circa 15 km dal capoluogo di Regione.
La polemica è insorta fra i cittadini di Perugia, città simbolo del cioccolato nell’opinione pubblica. È stata Perugia ad aver dato i natali a Luisa Spagnoli, una delle fondatrici della Perugina ed inventrice dell’iconico bacio.
Inoltre, l’evento è sempre stato associato ad un periodo florido per l’economica della città con numerose prenotazioni in alberghi, ristoranti e locali del centro.
A detta dei cittadini, trasferire la fiera all’interno di spazi espositivi snatura la manifestazione e la priva della sua originalità.