È successo Carmignano, in provincia di Prato. Un giovane (minorenne) è stato aggredito con un fendente in via del Ceppo ieri sera, intorno alle 19. Il ragazzo è finito a terra, ferito gravemente. Ora si trova in ospedale e pare non sia in pericolo di vita. Gli inquirenti stanno indagando per capire il movente dell’accoltellamento.
Accoltellamento a Prato, le prime ipotesi
Il luogo dell’aggressione è una parzialmente illuminata. Nonostante quasi tutti i residenti della zona fossero in casa, nessuno ha fatto in tempo a rendersi conto di cosa stava succedendo in strada. I carabinieri stanno cercando di capire se si è tratta di una rissa fra giovani oppure se è stato un agguato improvviso, un raptus scatenato da motivi ancora misteriosi.
Sul muretto che delimita via del Ceppo spesso i ragazzi si fermano a parlare e non si può escludere che il giovane fosse lì col suo aggressore. Può darsi che la coltellata sia arrivata al culmine di una lite degenerata.
Un’altra ipotesi è che il ragazzo sia arrivato a piedi dal parcheggio del fontanello per un appuntamento con qualcuno. I carabinieri hanno effettuato i rilievi e sentito alcune persone, ma saranno utili per la ricostruzione del drammatico episodio soprattutto le telecamere di videosorveglianza presenti sia nelle due piazze, sia quella del distributore di benzina sottostante, oltre a quelle della stessa caserma che non è distante da via del Ceppo.
Le condizioni della vittima
Il 118 ha inviato prima la Bls di Seano poi la medicalizzata della Misericordia di Poggio: medico e volontari hanno stabilizzato il giovane che era in gravi condizioni e l’hanno ricoverato in codice rosso all’ospedale Santo Stefano. Il ragazzo, nonostante la grave ferita era cosciente ma, sul momento, non ha fornito spiegazioni sul movente dell’aggressione.
Fondamentale sarà il suo racconto dei fatti non appena le sue condizioni di salute glielo consentiranno. Gli inquirenti avrebbero già una pista precisa da seguire e nelle prossime ore potrebbero esserci novità importanti.