La Roma torna a vincere a 3 giorni dallo scivolone in Europa League, e lo fa davanti a un Lecce molto ostico nella cornice di un Olimpico in festa. I giallorossi trovano continuità dopo la vittoria a San Siro contro l’Inter e si portano al 5° posto in attesa della Lazio, impegnata domani, lunedì 10 ottobre, al Franchi contro la Fiorentina. Il Lecce chiude la sua striscia positiva data da due pareggi e una vittoria fermandosi al 16ª posizione in classifica. È Smalling a regalare il vantaggio alla Roma dopo soli 6′, ma il Lecce non si abbatte e anche in 10 (espulso Hjulmand al 22′) riesce a trovare il pareggio con Strefezza. Nella ripresa croce e delizia: prima Dybala segna il 2-1 dal dischetto, e poi chiama il cambio per un problema muscolare alla coscia sinistra.

Roma-Lecce, la cronaca della partita

La Roma di Mourinho parte forte e subito aggressiva creando tanto già dai primi minuti. In 6′ di gioco i giallorossi si guadagnano due corner senza essere realmente pericolosi, fino a quando Lorenzo Pellegrini si inventa un cross perfetto per la testa di Smalling, che incrocia e segna l’1-0. È dominio Roma nella prima frazione di gioco, tanto che al 13′ il Lecce rischia già il doppio svantaggio. L’occasione creata da Pellegrini, su assist preciso di Cristante, termina sull’esterno della rete e il risultato rimane invariato. Il Lecce cerca di rialzarsi e ci prova con Strefezza, che anticipato da Mancini non riesce a concludere. Il momento dei pugliesi si spegne al 20′, quando dopo un brutto fallo a gamba tesa di Hjulmand su Belotti l’arbitro consulta il Var e decide: rosso diretto per il centrocampista. Gli uomini di Baroni devono organizzarsi per affrontare oltre metà partita in 10, e con coraggio riescono a interrompere le trame della Roma. Ceesay ci prova alla mezz’ora, ma il suo tiro si spegne largo a sinistra. Il Lecce celebra il buon momento con un gol di Strefezza, il più lesto nella mischia a mandare in rete la palla dell’1-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel secondo tempo la Roma riprende in mano il pallino del gioco. Askildsen stende Abraham in area di rigore e l’arbitro indica il dischetto. Dybala si incarica di battere il penalty e con freddezza mira l’angolo sinistro siglando al 48′ il gol del 2-1, il secondo consecutivo per l’argentino, costretto dopo 2′ a lasciare il campo per un problema muscolare alla coscia sinistra da verificare. Al 54′ è Zalewski a rendersi protagonista di un’ottima conclusione, respinta magistralmente da Falcone a due passi da lui. La Roma cresce e all’88’ ha nella testa di Abraham la palla per chiudere la partita, ma è ancora il portiere a negare tutto. Nel recupero è di nuovo Abraham a proporsi, che segna anche un gol poi annullato per fuorigioco. Falcone ancora protagonista al 90+5′ su Shomurodov e il risultato non cambia. Finisce 2-1 all’Olimpico.

Il tabellino

Roma-Lecce 2-1 [6′ Smalling (R), 39′ Strefezza (L), 48′ rig. Dybala (R)]

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini (dall’89’ Kumbulla), Smalling, Ibañez; Zalewski, Cristante, Pellegrini, Viña (dal 46′ Spinazzola); Dybala (dal 50′ Matic), Zaniolo (dal 46′ Abraham); Belotti (dal 77′ Shomurodov). All.: José Mourinho. A disposizione: Boer, Svilar, Camara, Bove, Missori, Keramitsis, Volpato, Tripi, El Shaarawy.