Superbonus 110%: Intesa Sanpaolo e Autotorino hanno firmato il primo accordo in Italia per la ricessione dei crediti fiscali che riguardano questo importante incentivo economico.

La nuova cessione avrà come oggetto tutti quei crediti che sono stati acquistati a partire dal mese di maggio del 2022 e che vengono identificati attraverso il codice univoco che viene introdotto dall’Agenzia delle Entrate.

In questo modo, Intesa Sanpaolo, il gruppo bancario guidato da Carlo Messina, con sede sociale a Torino, è il primo istituto di credito italiano a dare piena attuazione a quanto è stato disposto dal Decreto Aiuti.

Questo nuovo accordo siglato da Intesa Sanpaolo con Autotorino, dunque, è una collaborazione che ha il fine specifico di creare la fiducia del resto del mercato e perciò di aprire la strada a nuovi accordi anche con molte altre imprese, in modo così da ampliare la propria capacità fiscale, visti tutti i problemi che si sono dovuti affrontare in questo periodo.

Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo era già stato il primo istituto di credito italiano ad annunciare la sua operatività nel mese di agosto 2020, riguardo agli incentivi economici del Superbonus, dell’Ecobonus e del Sismabonus, attraverso un sistema di controlli monitorato dal partner Deloitte, seguendo così le direttive che erano state fornite dal Decreto Rilancio, dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall’Agenzia delle Entrate.

E anche questa volta il gruppo bancario guidato da Carlo Messina vuole fare scuola e aprire la strada ad altre collaborazioni, ma anche ad alti istituti di credito che dovranno cercare di tenere il passo.

In particolare, l’accordo siglato tra Intesa Sanpaolo e Autotorino per la ricessione dei crediti fiscali legati al Superbonus 110% è pari ad un valore di 200 milioni di euro.

Superbonus 110%, Intesa Sanpaolo firma il primo accordo di ricessione dei crediti fiscali con Autotorino: “Auspichiamo che seguano presto nuove iniziative con altre imprese”

Ecco le dichiarazioni di Anna Roscio, executive director Sale & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo:

“L’accordo con Autotorino rappresenta la prima attuazione del meccanismo di ricessione dei crediti fiscali per il Superbonus e altri bonus edilizi.

Auspichiamo che, a questo primo esempio di fiducia da parte di un’azienda importante come Autotorino, seguano presto nuove iniziative con altre imprese, perché questo è l’unico strumento per riattivare il settore, oggi in difficoltà.

Intesa Sanpaolo ha da sempre operato in collaborazione con Deloitte, offrendo un elevato grado di controllo delle pratiche e garantendo quindi un portafoglio crediti di qualità.

Questo rappresenta un valore sia per le imprese edili che si rivolgono al Gruppo Intesa Sanpaolo per la cessione del credito, sia per le imprese che acquistano i crediti fiscali maturati, affiancandoci nel percorso di rilancio del settore e del suo indotto, con potenziali benefici per diversi ambiti economici nazionali”.

Anche l’altra parte dell’accordo si dice entusiasta della nuova collaborazione intrapresa. Nello specifico, infatti, ecco quali sono state le dichiarazioni che sono state rilasciate da Stefano Martinalli, direttore generale & cfo di Autotorino S.p.A.:

“Crediamo nella collaborazione fra imprese come strumento di supporto alla pubblica amministrazione nel sostegno all’economia.

Ci onora la partnership con Intesa Sanpaolo, è un’altra occasione per dare concretezza alla mission di Autotorino di integrarsi con le persone e le aziende del territorio. 

Proseguiamo nel piano di evoluzione verso l’essere sempre più operatori di servizi alla nuova mobilità, ma anche soggetto aggregatore di nuove opportunità per i clienti nelle aree finanziarie e assicurative”.

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