Mario Draghi si è espresso sul tema del caro energia al termine del Consiglio europeo informale a Praga:

Sull’energia, le cose si stanno muovendo. La Commissione presenterà una proposta il 19 ottobre al Consiglio europeo: i 3 elementi – far diminuire i prezzi, un meccanismo di solidarietà e un inizio di riforma del mercato – ci saranno. Non abbiamo parlato molto nel dettaglio delle questioni, anche perché la presidenza ceca ha detto che convocherà tanti Consigli dell’energia quanti sono necessari per arrivare ad una proposta concreta.

Caro energia, Draghi: “Piano su modello Sure utile per mettere tutti i Paesi su un livello uguale”

Draghi ha condiviso la la proposta avanzata lunedì scorso dai commissari Paolo Gentiloni e Thierry Breton sull’istituzione di uno strumento modellato sul programma Sure:

Io sono d’accordo condivido la proposta che hanno fatto Paolo Gentiloni e Thierry Breton. E tra l’altro proposte simili le avevo fatte anche 5-6 mesi fa: è una proposta molto naturale in questa situazione. Tanto più ovviamente dopo la decisione tedescamdi varare un piano di aiuti all’economia da 200 miliardi di euro.

Il programma Sure è basato su prestiti e non su trasferimenti e serve a combattere le conseguenze dei prezzi dell’energia alle stelle. Il Presidente del Consiglio ha affermato che un piano modellato su questo programma è utile per cercare di mettere tutti i Paesi, sia quelli che hanno spazio fiscale, sia quelli che non hanno spazio fiscale, su un livello uguale

Qual’è la reazione dell’Europa all’avvento del nuovo Governo?

Su questo punto, Mario Draghi ha dichiarato non esserci alcuna preoccupazione: 

Quando c’è un cambio di governo e di politica così importante c’è molta curiosità ma non c’è preoccupazione. C’è gran rispetto per le scelte degli italiani, c’è interesse a sapere come si evolverà la linea politica del nuovo governo. La linea politica estera, se si guarda le decisioni del passato, dovrebbe essere invariata.

Sostegno militare all’Ucraina confermato

Il premier ha affermato che i rapporti con l’Ucraina rimarranno invariati e ha annunciato una grande conferenza che si terrà in Germania:

Tutti hanno riaffermato il sostegno militare e finanziario all’Ucraina nella sua guerra. Si è cominciato a riparlare di ricostruzione, probabilmente ci sarà una grande conferenza in Germania. Sostanzialmente, c’è grande unità. Molti paesi si sono lamentati della propaganda russa, diventata più aggressiva nei vari stati. E’ una propaganda piena di menzogna, i paesi reagiscono.