Milan-Juve, per Allegri una partita non come le altre. L’allenatore toscano si avvicina alla sfida di domani pomeriggio con rinnovata fiducia. Dopo le stagioni trascorse a San Siro e i trofei vinti con la compagine rossonera, per Allegri si avvicina una sfida cruciale per il proseguo della stagione. Tredici i punti sin qui conquistati dalla Juventus in campionato: la vittoria contro il Bologna ha permesso alla squadra bianconera di tornare al successo dopo il magro bottino di due punti in tre partite di campionato. Sulla partita contro il Milan e l’ambiente che attende i bianconeri nell’anticipo pomeridiano di domani alle 18, Allegri dichiara: “Sarà una partita più difficile del solito. Loro vengono da una brutta sconfitta in Champions League contro il Chelsea e vorranno rifarsi. Sarà sicuramente una serata di sport meravigliosa, davanti a uno stadio pieno: ci sono tutte le condizioni per fare bene. Ci auguriamo di cambiare l’andamento in trasferta. In questo momento, non possiamo pensare al peso degli scontri diretti: tra Salernitana e Monza abbiamo lasciato 5 punti che potevamo conquistare”.

Milan-Juve, Allegri sulla formazione: “Rientra Bonucci”

Milan-Juve, Allegri commenta le ultime settimane vissute dall’ambiente bianconero. Le difficoltà iniziali sembrano aver lasciato spazio, nelle ultime settimane, ad una rinnovata ambizione e un sano entusiasmo: “Ci siamo fatti prendere troppo dal nervosismo dopo la partita con la Salernitana – aggiunge l’allenatore toscano –. Ne abbiamo pagato le conseguenze nel turno infrasettimanale e nella sfida con il Monza. Ora dobbiamo solo dare continuità ai risultati, siamo indietro e dobbiamo recuperare. Per farlo, servirà prestazione di grande livello. Abbiamo dieci partite da qui al 13 novembre, dovremo ragionare un passo alla volta”. In seguito, Allegri analizza la sfida con il Milan e chiarisce alcuni dubbi di formazione: “I rossoneri sono una squadra forte, Leao può spostare gli equilibri in ogni gara. Giocheremo contro i Campioni d’Italia e lo stadio pieno li spingerà, servirà personalità per fornire una prestazione perfetta. A Pioli posso fare solo tanti complimenti perchè i numeri sono solo dalla sua parte. Formazione? Bonucci rientrerà domani. Milik sta meglio, dovrebbe essere a disposizione, valuteremo tra oggi e domani mattina. Domani sicuramente la squadra farà una grande partita questo è poco ma sicuro”. Sulle difficoltà relative al match di domani, Allegri ha aggiunto: “Per evitare le situazioni in campo aperto dobbiamo essere bravi a limitare le ripartenze, ma il Milan è fatto di giocatori anche molto tecnici. Dobbiamo fare una grande partita sotto tutti gli aspetti, perchè a Milano le partite non finiscono mai”.

Milan-Juve, la probabile formazione bianconera

Milan-Juve, le probabili formazioni. In casa bianconera, molto dipende dal recupero di Milik per la sfida ai rossoneri. C’è ottimismo sul possibile impiego dal primo minuto dell’ex attaccante di Napoli e Marsiglia. Se dovesse farcela, il polacco sarà la spalla d’attacco di Vlahovic nel 4-4-2 di Massimiliano Allegri. Davanti a Szczesny, difesa composta da Bonucci e Bremer a centro, con Danilo impegnato sulla fascia destra e Alex Sandro sulla corsia mancina. A centrocampo, fiducia al ritrovato Rabiot, reduce dalla doppietta in Champions League contro il Maccabi Haifa. Per affiancare il francese, ballottaggio tra Paredes e Locatelli. Sugli esterni agiranno Cuadrado (insediato da McKennie) a destra e Kostic a sinistra.