Dopo quello di quest’estate alla Cappella degli Scrovegni a Padova, nuovo blitz degli ecoattivisti di Ultima Generazione, che hanno bloccato la Tangenziale Est di Milano con un sit in. Poco dopo le 9 di giovedì 6 ottobre una decina di manifestanti ha impedito agli automobilisti l’ingresso in Tangenziale Est di Milano con cartelli contro il cambiamento climatico, improvvisando un sit in sulla carreggiata con cartelli contro l’utilizzo di carbone e altre fonti di energie. Gli agenti della Polizia locale hanno provveduto a chiudere la strada in uscita da Milano. Sul posto anche gli agenti della Questura.
Milano, in Tangenziale Est le proteste a difesa dell’ambiente
Le nostre richieste sono inascoltate: questo in sintesi il motivo che ha portato i giovani attivisti di Ultima Generazione a bloccare la Tangenziale Est di Milano. Il mese di sciopero della fame portato avanti da attivisti e sostenitori di Ultima Generazione non ha portato infatti ai risultati sperati. Dichiara Alessandro: “Non mangio da un mese. Da 27 giorni ci dicono di portare le nostre richieste in Parlamento.Lo abbiamo fatto, e nessuno ha risposto. Sono frustrato e molto arrabbiato. Nemmeno mettendo a rischio la nostra stessa vita riusciamo a far aprire gli occhi alle persone il cui dovere dovrebbe essere tutelare gli interessi di noi cittadini. Il collasso climatico e sociale è già in atto. Per questo da oggi torneremo nelle strade, saremo sempre di più, finché diventerà impossibile continuare ad ignorarci. Questa non è una lotta che facciamo per noi stessi, ma per il futuro dei vostri figli e di quelli dei nostri politici”.
Gli attivisti hanno dichiarato che nei prossimi mesi effettueranno nuove azioni di blocco stradale come quella realizzata a Milano Tangenziale Est, fino a quando le loro richieste non saranno ascoltate. Auspicano un incontro pubblico con Enrico Letta, Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Giuseppe Conte in cui parlare apertamente della crisi climatica e sociale, la firma di un accordo che sancisca l’impegno della forza politica a formare un Decreto Legge contro la riapertura di ogni centrale di idrocarburi su suolo nazionale entro un mese dall’insediamento al Governo.
Il malcontento degli automobilisti
Chiaramente il blitz dei ragazzi di Ultima Generazione in Tangenziale Est Milano ha generato tra gli automobilisti non pochi malumori. Molti sono scesi dall’auto e si sono avvicinati ai manifestanti per provare a cercare una soluzione, ma anche per lamentarsi, sia civilmente, sia con toni più accesi e per capire i motivi della manifestazione.