Striscia la notizia stasera dedica un nuovo servizio agli sprechi della Rai, con focus in particolare sul Festival di Sanremo. Pinuccio torna ad indagare sul Festival di Sanremo che, come illustrato nella scorsa puntata (servizio del 30 settembre), potrebbe non essere più un’esclusiva Rai. Una notizia che sconvolgerebbe il panorama televisivo italiano, visto che Sanremo è il brand più importante attualmente in mano alla tv pubblica.
Striscia la notizia stasera Pinuccio rincara la dose su Sanremo
“Il marchio “Festival della canzone italiana” è di proprietà del comune di Sanremo e lo trasmette la Rai“, ricorda a Striscia la notizia stasera Pinuccio, “però una sentenza del tar ha sottolineato che il comune non è un ente privato, quindi non può dare la kermesse canora a chi vuole. E ci potrebbe essere la possibilità, come vuole la Comunità Europea, di un’evidenza pubblica, ovvero altre emittenti interessate potrebbero partecipare al bando per trasmetterlo”.
La richiesta di un bando da Audiocoop
E dopo l’Afi (Associazione fonografici italiani), anche l’Audiocoop, associazione che racchiude molti cantanti e etichette indipendenti, sostiene la proposta dell’inviato del Tg satirico a Striscia la notizia stasera: “Abbiamo ritenuto di grande rilevanza il fatto che il Festival della Canzone italiana diventi un Festival accessibile tramite un bando pubblico“, spiega il presidente Giordano Sangiorgi, “perché questo garantirebbe, anche spacchettando i tanti momenti del Festival, una maggiore trasparenza e un maggiore pluralismo musicale”.