In Formula 1 non si placano le polemiche intorno alla Red Bull sul tema budget cap ma c’è chi come Fernando Alonso resta fiducioso nei confronti della FIA. Il pilota spagnolo è intervenuto sulla questione nel corso della conferenza stampa che accompagna il Circus verso il GP del Giappone in programma questa domenica. Alonso, dal canto suo, è parzialmente interessato dal problema perché oltre alla Red Bull ci sarebbe anche la Aston Martin – sua prossima scuderia – nel quaderno dei controlli della FIA.

Nonostante questo, lo spagnolo si è dimostrato convinto che non solo la Federazione ma in particolare il suo capo, Mohammed Ben Sulayem, faranno il meglio per trovare una risposta efficace e che metta d’accordo tutti:

Come ho detto più volte, ho molta fiducia nel presidente e nel suo team; per quanto riguarda le questioni extra-sportive, ossia fuori dalla pista, mi fido completamente di quello che stanno facendo e di quello che sarà il risultato la prossima settimana con il tetto dei costi, e di come lo sport si sta muovendo per il futuro. Non ho dubbi su nulla.

Formula 1, Alonso sui tempi di valutazione del budget cap

Naturalmente, il tema che “spaventa” e infastidisce di più i principali team di Formula 1 è quello legato alle tempistiche con cui la FIA sta conducendo le proprie valutazioni. Ad oggi infatti la Federazione ha più volte rimandato la propria decisione, irritando ulteriormente chi come Mercedes e Ferrari attende risposte concrete a quello che potrebbe rappresentare un sostanzioso aiuto per Red Bull sia per questa stagione che soprattutto per la passata.

Anche su questo tema, tuttavia, Fernando Alonso si è mostrato lucido come in pista:

È un argomento difficile per i piloti, non è davvero rilevante qui e ci affidiamo ai nostri team per controllare davvero tutto ciò che fanno. Credo che tutti noi ci aspettiamo che la FIA controlli al meglio tutte queste cose perché vogliamo gareggiare in un ambiente equo. Ci sono molti aspetti che devono essere verificati. Il budget cap è una cosa, ma ci sono molti team che hanno strutture diverse, e che richiedono controlli ulteriori, che devono esser fatti davvero bene.