Il famoso pianista e direttore d’orchestra argentino–israeliano, Daniel Barenboim, ha annunciato di doversi ritirare da concerti e tournée a causa di una grave malattia neurologica. Tuttavia il 79 enne Maestro è fiducioso in un pieno recupero e che la pausa dal palcoscenico sia solo temporanea.
Il celebre pianista e direttore di orchestra Daniel Barenboim, icona del mondo musicale a Berlino, ha annunciato il suo ritiro dalle scene a causa di una grave malattia neurologica.
La notizia è stata comunicata dallo stesso direttore di orchestra attraverso un emozionante post pubblicato sia su Instagram che su Twitter poco dopo aver ricevuto il Premio alla Carriera durante i Classical Music Awards della Gramophone la cui cerimonia si è tenuta il 4 Ottobre in diretta da Londra.
Il messaggio espresso sia in inglese che in tedesco, tradotto in italiano recita:
“È con una combinazione di orgoglio e tristezza che annuncio oggi che sto facendo un passo indietro rispetto ad alcune delle mie attività, in particolare la conduzione di impegni, per i prossimi mesi.
La mia salute è peggiorata negli ultimi mesi e mi è stata diagnosticata una grave condizione neurologica. Ora devo concentrarmi il più possibile sul mio benessere fisico.
La musica è sempre stata e continua ad essere una parte essenziale e duratura della mia vita. Ho vissuto tutta la mia vita dentro e attraverso la musica e continuerò a farlo finché la mia salute me lo consentirà. Guardando avanti e indietro, non sono solo soddisfatto ma profondamente realizzato.”
Il maestro, nato a Buenos Aires ma in possesso della cittadinanza spagnola, israeliana e palestinese, dovrà dunque interrompere tutti i suoi impegni ed abbandonare la tournèe di esibizioni già programmata per potersi dedicare alla propria salute.
Tuttavia il direttore d’orchestra ha anche affermato di essere fiducioso di poter tornare a dirigere dopo una pausa. Quindi parrebbe che, se il problema di salute dovesse essere superato, il ritiro dalla scena sarà solo temporaneo.
Già a Marzo Barenboim, che a Novembre festeggerà i suoi 80 anni, aveva comunicato l’impossibilità a dirigere l’opera di Wagner “Ring“, esprimendo tutta la sua tristezza in una dichiarazione rilasciata dall’Opera Nazionale di Berlino di cui il maestro è direttore musicale dal 1992.
A partire dallo scorso febbraio Barenboim, inoltre, aveva già dovuto annullare alcune attività a causa di una vasculite, un’infiammazione dei vasi sanguigni.
Malattia neurologica Daniel Barenboim: la carriera
Daniel Barenboim è nato in Argentina, a Buenos Aires, nel 1942, da genitori russi di origini ebraiche. Pianista precocissimo, ha esordito a sette anni nella sua città natale e ha studiato con il maestro Vincenzo Scaramuzza quindi con Claudio Arrau e poi con Edwin Fischer.
Nel corso della sua carriera da pianista, Barenboim si è affermato come interprete di Mozart, di cui ha inciso varie volte l’intero corpus delle sonate e dei concerti per pianoforte e orchestra e di Beethoven, del quale ha inciso l’integrale delle 32 sonate. Nel 1991 diventa direttore musicale della Chicago Symphony Orchestra, carica mantenuta per quindici anni.
Dal 1992 è direttore musicale dell’Opera di Stato di Berlino.
Dalla stagione 2007-2008 ha assunto la carica di ‘Maestro scaligero‘ del Teatro alla Scala di Milano, succedendo a Riccardo Muti.
Il 14 Febbraio 2013 avrebbe dovuto partecipare come ospite alla terza serata del Festival di Sanremo, condotto da Fabio Fazio, ma per problemi di salute non ha potuto prendere parte allo spettacolo.
Nel corso della sua attività, il maestro ha anche creato una fondazione e un’orchestra, la West-Eastern Divan, per promuovere la cooperazione tra giovani musicisti provenienti da Israele e da altri paesi arabi.
Barenboim ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui sette Grammy Awards, un Cavaliere Commendatore onorario dell’Ordine dell’Impero Britannico, la Legion d’Onore francese sia come Comandante che come Gran Ufficiale, e il tedesco Großes Bundesverdienstkreuz mit Stern und Schulterband.