La città di New York ha deciso di pagare tutti i cittadini che segnaleranno la presenza di macchine sulle piste ciclabili. Ma la cosa ancor più interessante è che la ricompensa non sarà una cifra simbolica, ma equivarrà al 25% della multa stessa. Lo stato, infatti, ha deciso di aumentare la cifra delle stesse multe, rendendole ancor più salate.
New York si schiera dalla parte delle ciclabili
Sarà capitato a chiunque, girando per la propria città, di imbattersi in almeno una macchina parcheggiata sulla pista ciclabile. Una situazione con la quale la stessa New York si sta trovando a fare i conti da tempo. Per questo motivo un gruppo di consiglieri ha varato una proposta per contrastare la sosta abusiva: i cittadini potranno segnalare direttamente al Dipartimento dei Trasporti i mezzi parcheggi in divieto di sosta su ciclabili, marciapiedi e accessi pedonali.
La mozione, però, è stata sostenuta anche a causa dell’evoluzione della mobilità e della sicurezza nella città di New York. La mortalità sulla strada è cresciuta del 44% rispetto al 2021, colpendo soprattutto i pedoni, ma soprattutto si fa fatica a tenere il passo delle migliaia e migliaia di infrazioni che vengono commesse ogni giorno.
’idea di rendere i cittadini dei segnalatori di comportamenti scorretti e illegali in strada non è nuova per la città di New York. Il Citizen Air Complaint Program, in vigore dal 2018, offre la stessa proporzione (25%) della multa a chi individua mezzi pesanti in sosta col motore acceso.
Il 92% delle segnalazioni nel 2021 è stato effettivamente tradotto in una sanzione, generando 2,3 milioni di dollari per la città.
Una misura del tutto simile per la tutela delle corsie ciclabili, il Bike Blockage Program, è stata promossa di recente anche ad Austin, Texas, e ha incontrato un ampio consenso non solo nel consiglio cittadino ma anche in giro per il web.