Vigilia di Europa League per la Roma di Josè Mourinho. Il club giallorosso affronterà il Betis Siviglia in quella che sarà la terza giornata della competizione. Queste le sue parole ai microfoni di Sky: “La partita arriva dopo una sconfitta nell’ultima in casa (contro l’Atalanta, ndr). Però da quella sconfitta siamo usciti con una sensazione di superiorità. Questa sensazione la voglio anche domani. Loro hanno un vantaggio, perché hanno sei punti e noi tre. Voglio uno stadio pieno di emozioni. Sarà una partita difficile, loro hanno un ottimo allenatore. L’Europa League ha squadre più competitive della Conference”.

Mourinho è intervenuto anche sulle condizioni di Paulo Dybala: “Il suo inserimento è stato naturale. È naturale aver voluto un giocatore come Paulo. È importante che lui non abbia sentito il peso di venire qui ed essere un giocatore importante. È tutto naturale, sembra che sia qui da anni, sembra che lo conosco da anni. Questa naturalità è sinonimo di qualità. Lui è un ragazzo dello stesso livello del giocatore che è”. Passaggio anche su Smalling:  “È strano che non è in nazionale inglese. È una cosa strana per me. Sto in una posizione privilegiata per paragonare questo Smalling con quello di 4-5 anni fa. Non so se è rigenerazione fisica, se è gioia di vivere qui, se è gioia di giocare per la Roma. Quello che so è che è un giocatore di livello altissimo. Vive un ottimo momento e sono molto contento di lui”.

Roma, Belotti: “Cerco di dare sempre il mio contributo”

Alla vigilia della sfida contro il Betis Siviglia, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto anche il Gallo Belotti: “Mi fa molto piacere l’affetto di tutti i tifosi, penso si sia capita la mia voglia di venire alla Roma. Nononostante abbia giocato ancora poco, sto cercando di dare sempre il mio contributo in ogni occasione. Penso tanto al collettivo, cerco di dare il mio contributo anche quando non gioco. In una squadra con tante partite e tanti giocatori serve anche una parola di conforto o una strillata. Cerco di rendermi sempre utile“. L’ex Torino ha poi parlato della convivenza con Tammy Abraham: “Ci alleniamo seguendo le indicazioni del Mister. Contro l’Helsinki abbiamo giocato uno spezzone insieme. In allenamento ovviamente lavoriamo anche in coppia. Deciderà il Mister se giocare con una punta o due, noi dobbiamo farci sempre trovare pronti“.

Chiusura su Mourinho: “Per lui parlano la sua storia e i suoi titoli. Lui ogni giorno vuole vincere e questa sua voglia sembra aumentare sempre, credo sia questa la sua forza. Per me allenarmi con lui è un grande aiuto, mi dà consigli per migliorare. Ha allenato grandi attaccanti e può aiutarmi molto“.