Dahmer, la serie su Netflix dedicata alla vicenda del Mostro di Milwaukee, ottiene il record di visualizzazioni sulla piattaforma.
Dahmer, record di visualizzazioni su Netflix in una sola settimana
Difficile resistere al fascino del Male. La conferma arriva dallo straordinario successo che sta riscuotendo in tutto il mondo Mostro – La Storia di Jeffrey Dahmer.
La miniserie ideata da Ryan Murphy – già creatore di prodotti di successo come American Horror Story e Glee – ha attirato l’attenzione degli appassionati fin dalla sua diffusione sulla piattaforma lo scorso 21 settembre e l’attenzione intorno alla serie è cresciuta man mano che passavano i giorni. Al punto che, adesso, la serie ha infranto un nuovo record, diventando la seconda serie in lingua inglese più vista in assoluto su Netflix in una sola settimana di programmazione. Stando ai dati ufficiali diffusi periodicamente dall’azienda di Los Gatos, Dahmer ha totalizzato oltre 299 milioni di ore di visualizzazione, restando dietro solamente al fenomeno Stranger Things, che ha infranto il muro delle 300 milioni sia con la Parte 1 (301 milioni) sia con la Parte 2 (335 milioni), e stracciando la seconda stagione di Bridgerton (252 milioni).
Un futuro nella top five della piattaforma?
La cosa sorprendente di tale risultato, sta nel fatto che è stato ottenuto non nella prima settimana di programmazione ma nella seconda, a testimonianza di un interesse crescente intorno alla vicenda narrata, forse anche alimentato morbosamente dalle polemiche che ne hanno accompagnato l’uscita, scatenate da alcuni familiari delle vittime di Jeffrey Dahmer.
Per Dahmer si profila, dunque, un futuro che potrebbe vederla piazzarsi tra le migliori cinque produzioni di Netflix. Nelle due settimane di programmazione, infatti, la miniserie ha totalizzato circa 496 milioni di ore di visione. Non è, dunque, molto lontana da Lucifer, che con la stagione 5 occupa la quinta posizione delle serie più viste nei primi 28 giorni con 569 milioni di ore di visione.
Dahmer e l’attrazione per il genere true crime
Il successo di serie come Mostro – La Storia di Jeffrey Dahmer, confermano quanto le serie ispirate a fatti di cronaca nera – cosiddette true crime – esercitino un’attrazione notevole sul pubblico televisivo. La stessa dinamica che ha portato, negli ultimi decenni, le notizie di cronaca a guadagnare uno spazio sempre maggiore all’interno di quotidiani e telegiornali, si riflette nella mole crescente di prodotti seriali – di fiction o documentari – dedicati a crimini efferati che hanno segnato il nostro immaginario recente. Basti pensare a prodotti quali Conversazioni con un killer. Il caso Bundy, disponibile su Netflix e dedicato al caso del serial killer Ted Bundy, o Atleta A, su Larry Nassar, medico della nazionale statunitense di ginnastica, condannato per abusi sessuali dopo le denunce di 160 atlete americane.
Una passione per il macabro e l’orrore che fa parte della natura umana e che accompagna gli individui quotidianamente, dalla scelta su cosa vedere in tv alla curiosità per l’incidente cui assistiamo mentre siamo nella nostra automobile.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.