Perché della seconda stagione di “Only murders in the building” una recensione? Perché agli ultimi Emmy 2022 questa serie ha ottenuto riconoscimenti importanti ma soprattutto perché il grande appeal ce l’ha col pubblico che è letteralmente innamorato di questo black humour poco usato nella scrittura italiana. Abbinare una risata a un omicidio da noi, infatti, è ancora visto come “sacrilego” ma è evidente che il mondo extra-italiano abbia superato questo tabu e che adesso molte produzioni thriller virino su questo mood narrativo. Il centro di questo mix esplosivo, però, sta tutto nella coppia dei protagonisti. Vediamo meglio.

Only murders in the building recensione, i protagonisti

Il fulcro di questa serie tv in onda su Disney Plus è nell’alchimia che c’è (e si percepisce) tra Steve Martin e Martin Short. I due furoreggiano dai felici tempi de “Il padre della sposa”, “Il padre della sposa 2” e il titolo culto “I tre amigos” ma mai si erano confrontati con uccisioni, spargimenti di sangue e inseguimenti in corridoi stretti e bui. Senza girarci troppo intorno, la loro comicità funziona anche in questo contesto. Forse addirittura si esalta. Con buona pace della cantante e produttrice Selena Gomez, la scena è tutta loro. Lei sta un gradino più sotto, nonostante una convincente interpretazione.

Only murders in the building recensione, il gruppo di lavoro

Si tratta di una serie televisiva statunitense creata da Steve Martin e John Hoffman. Al momento conta due stagioni. Nell’agosto 2020 Selena Gomez si è unita al cast della serie e ne è anche diventata anche produttrice esecutiva. Nel novembre dello stesso anno Aaron Dominguez si è unito al cast. Nel gennaio 2021 anche Amy Ryan e Nathan Lane. Nella seconda stagione è arrivata anche Cara Delevingne, super modella inglese.

Il segreto della seconda stagione

La ragione del successo di questo titolo lo spiega il blog di settore La Tana del Cobra che di Only murders seconda stagione in the building questa recensione scrive:

“Steve Martin è solido come sempre, forse un po’ più statico rispetto alla scorsa stagione, ma è più che comprensibile che gli acciacchi dell’età lo frenino nel fare alcune cose. La sua interpretazione è quindi più frizzante sotto il profilo comico che quello fisico, ma non sfigura per niente accanto ai suoi due colleghi.

Martin Short invece regala sorrisi ed espressioni in quantità; anche lui ha i suoi anni, ma incredibilmente continua ad avere quella carica energetica che mi riporta sempre alla mente il mitico Salto Nel Buio. Mi viene da dire solo: inarrestabile!”

La terza stagione di Only murders in the building

Cosa si sa della terza stagione di queste serie Disney Plus? Ne dà notizia il web:

“Sappiamo che il trio di protagonisti è già confermato per la nuova stagione: rivedremo quindi Steve Martin, Selena Gomez e Martin Short. Con molta probabilità torneranno anche gli altri inquilini storici del palazzo: Michael Cyril Creighton (Howard), Jackie Hoffman (Uma), Teddy Coluca (Lester), Nathan Lane (Teddy Dimas) e James Caverly (Theo). Oltre che ovviamente Tina Fey (Cinda Canning) e Da’Vine Joy Randolph (Detective Williams). Sappiamo infine che dopo il cameo nel finale Paul Rudd sarà una guest star ricorrente. Inoltre lo showrunner vorrebbe coinvolgere Harry Styles, così come è successo per Amy Schumer e Sting.

Al momento, sebbene sia confermata, non si ha ancora una data precisa per l’uscita della stagione 3, anche se è molto probabile che uscirà nello stesso periodo della 2 (quindi a maggio) del prossimo anno.”

Ecco il trailer in italiano della seconda fortunata stagione di “Only murders in the building“: