L’Inter di Simone Inzaghi sfida il Barcellona per la terza giornata della fase a gironi di Champions League. I nerazzurri hanno perso all’esordio contro il Bayern Monaco, ma hanno poi vinto a Plzen nella seconda giornata contro il Viktoria. Percorso simile per i blaugrana, che dopo la vittoria all’esordio contro il Viktoria Plzen, ha subito una sconfitta contro il Bayern Monaco per 2-0. Al termine di una partita sofferta e sudata, l’Inter ottiene tre punti fondamentali in ottica qualificazione grazie a una rete nel primo tempo di Hakah Calhanoglu. Nel secondo tempo i nerazzurri soffrono, ma portano a casa una vittoria importantissima.
Inter-Barcellona, la cronaca del match
Inter e Barcellona si sono affrontate allo Stadio San Siro in un clima delle grandi occasioni, con lo stadio totalmente gremito in ogni ordine di posto. La gara parte subito a ritmi altissimi, ma per vedere la prima occasione bisogna aspettare il 7′, quando l’Inter ci prova subito con Calhanoglu, che con una botta da 35 metri va vicinissimo al gol: Ter Stegen è attento e mette in calcio d’angolo. Il Barcellona ci prova ma senza avvicinarsi pericolosamente alla porta di Handanovic. Al 23′ San Siro rimane qualche minuto con il fiato sospeso: su uno stop di Correa, Sergi Roberto la colpisce con il braccio e l’arbitro viene richiamato al Var. Il tocco di mano c’è, ma in precedenza c’era fuorigioco di Lautaro Martinez e dunque nulla di fatto. La partita continua su ritmi alti, ma senza particolari occasioni. Alla prima vera palla gol al 46′ del primo tempo l’Inter passa in vantaggio: Dimarco dalla sinistra raccoglie una seconda palla, guarda Calhanoglu al limite dell’area e lo serve, il turco è bravissimo a stoppare e calciare potente e angolato alla destra di ter Stegen che non ci arriva. Esplode San Siro. Al terzo minuto di recupero si chiude il primo tempo, con l’Inter aggressiva e sulle ali dell’entusiasmo per il gol siglato nel finale.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con le due squadre a impostare la gara su ritmi alti e con l’Inter a provare a rendersi pericolosa. Nonostante ciò, non c’è nessuna vera occasione nella prima parte, con le due difese molto attente a non subire gol. Al 61′ c’è la prima vera occasione della partita, con Dembelé che da sinistra calcia con il mancino sul primo palo: la palla colpisce il palo dopo una deviazione di Onana e l’Inter si salva. Al 67′ il Barcellona pareggia, ma la rete viene annullata dal Var: Dembelé va via sulla destra, crossa con il piede destro e dopo un’uscita non perfetta di Onana, Ansu Fati la tocca con la mano prima che Pedri la metta in rete. L’arbitro prima assegna la rete, poi consulta il Var e annulla. Il Barcellona continua a premere, con un ampio possesso nella metà campo nerazzurra, ma senza mai riuscire ad affondare il colpo. La squadra di Inzaghi si difende a denti stretti e senza risparmiarsi, subendo le avanzate dei blaugrana. All’88’ il Barcellona va vicino al gol con Busquets, che colpisce di testa su una punizione battuta da Dembelé, ma mette alto. Dopo otto minuti di recupero e di sofferenza, l’Inter ottiene tre punti fondamentali in chiave qualificazione. I nerazzurri salgono a quota 6 punti, il Barcellona rimane a 3.
Il tabellino
RETI: 45+2 Calhanoglu
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij (76′ Acerbi), Bastoni; Darmian (76′ Dumfries), Barella, Mkhitaryan, Calhanoglu (84′ Asllani), Dimarco (76′ Gosens); Lautaro Martinez, Correa (56′ Dzeko). Allenatore: Inzaghi.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Christensen (57′ Pique), Garcia, Marcos Alonso (64′ Balde); Gavi (83′ Kessie), Busquets, Pedri; Raphinha (63′ Ansu Fati), Lewandowski, Dembélé. Allenatore: Xavi Hernandez.
AMMONIZIONI: 22′ Barella 59′ Busquets 69′ Calhanoglu 75′ Lautaro 75′ Gavi 87′ Bastoni 95′ Onana.