“Difenderemo il reddito di cittadinanza con i denti”. Lo ha detto Mario Turco, vice presidente del M5S, intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi e Emanuela Valente.
Reddito di cittadinanza
“Noi oggi viviamo una povertà di reddito, ma esistono anche la povertà sociale, la povertà culturale dei giovani, la povertà energetica. Oggi dobbiamo parlare anche di una povertà energetica e noi su questo abbiamo redatto un piano di emergenza nazionale che era già pronta a febbraio, quando il governo aumentava le spese militari. Noi abbiamo delle soluzioni da proporre all’Europa e delle soluzioni nostrane da poter attuare subito. La prima misura sarebbe tassare gli extra profitti delle multinazionali. Inoltre, sulla falsa riga del superbonus del 110%, un credito di imposta per realizzare impianti di energia rinnovabili. Poi abbiamo proposto di inserire un prezzo nazionale amministrato dell’energia, così come di fare una lotta alla speculazione. Diremo no alla flat tax, una tassa che favorisce i ricchi. Noi dobbiamo far pagare ai ricchi le giuste imposte e rendere più leggere le tasse sui salari e sulle piccole medie imprese. Faremo un’opposizione costruttiva ma molto forte”.
Alleanze
“Non partecipiamo al gioco delle alleanze, oggi noi abbiamo un’identità progressista, ma il PD ha votato i termovalorizzatori, le trivelle, ha votato contro il salario minimo. Finché il Pd non lascerà l’agenda Draghi per tornare ad un’agenda progressista andremo per la nostra strada sapendo che il Paese sarà sempre più con noi. Tra qualche anno ci apprestiamo ad essere prima forza politica in questo Paese”.