Vigilia di Champions League per il Napoli di Luciano Spalletti. Il club azzurro domani sfiderà in trasferta l’Ajax, nella terza giornata della competizione. La squadra partenopea è a punteggio pieno e dopo le vittorie su Liverpool e Rangers punta a mettere una seria ipoteca sul discorso qualificazione. Queste le parole di Spalletti: “Io l’ho detto spesso, vivere la vigilia di una partita di Champions per me è come vivere la vigilia di Natale. Vivere la vigilia di un match del genere, dove andremo a giocare con una squadra storica come l’Ajax, in uno stadio magnifico come la Johann Cruijff Arena, arricchisce solo di più il tutto. L’allenatore del Napoli ha messo le cose in chiaro in vista della gara in Olanda: “È l’etica del lavoro, dello scendere in campo partita dopo partita, che ti migliora, che ti convince di essere forte. Più che parlare di: «Adesso mi nascondo un po’, la prossima volta farò quest’altro». No, l’impostazione deve essere sempre la stessa. Si parte e si attacca forte, con l’Ajax se non facciamo così rischiamo. Bisogna togliergli lo spazio e il tempo per giocare, noi dobbiamo continuare a fare il nostro gioco”.

Passaggio anche sulla caratura tattica della partita: Le nostre sono due squadre che si somigliano: vogliono giocare veloci, costruiscono dal basso – ha continuato Spalletti. Loro hanno anche l’alternativa del gioco lungo, dove gli si può lanciare subito palla in avanti, mentre noi dobbiamo trovare un modo diverso di attaccare. Sarà una serata magnifica, contro una squadra magnifica in uno stadio magnifico. Diventeremo grandi solo se continueremo a giocare grandi partite come queste”.

Napoli, Spalletti: “Se saremo straordinari chiuderemo la qualificazioni in due partite”

Luciano Spalletti ha poi proseguito la sua conferenza stampa così: Noi abbiamo una rosa che sembra di essere una rosa del Napoli. Per essere un giocatore del Napoli, devi essere un giocatore di alto livello. Mancherà qualche titolare domani? D’accordo, giocheranno altri due o tre titolari. Noi ci giocheremo questo match come sempre fatto, il Napoli si è riguadagnato la possibilità di giocare questo tipo di partite dopo due anni senza Champions. Domani sera non ci saranno cervelli distratti (dalle lusinghe, ndr) sul campo. Per la qualificazione agli ottavi, se saremo straordinari la qualificazione si potrebbe chiudere in queste due partite con l’Ajax, ma in mezzo c’è un avversario forte, con giovani di qualità e con più esperienza internazionale di noi, determinati a passare il turno”.

E sui singoli: Lozano per noi è fondamentale, in campo ha fatto vedere di avere caratteristiche possono aiutare la squadra. Ho una rosa di livello con altri calciatori altrettanto bravi, quindi ci può stare giocare meno qualche volta. Ma è fondamentale entrare in campo per dare cose nuove alla squadra e prenderne benefici. Lozano lo sta facendo. Ci sono tanti calciatori che hanno giocato abbastanza fin qui, sono monitorati completamente per valutare il loro recupero in base alla partita successiva. Di Lorenzo assomiglia a un robot, non a un umano: anche durante l’allenamento non abbassa mai il livello, è un leader per la squadra, uno di quei calciatori che tutti gli allenatori vorrebbero. Zanoli è un calciatore moderno, offensivo, ho fiducia in lui e se ne avrò bisogno non avrò problemi a mandarlo in campo”.