Bollette di luce e gas passate in un anno da 100mila euro a 600mila euro al mese. Costi insostenibili che hanno spinto il gruppo Caroli a chiudere tutti e 5 gli hotel in Salento che offronto circa mille posti letto. Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, è intervenuto sul tema ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi e Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.
Caro bollette
Bollette da 600mila euro, chiudono 5 hotel. “E’ da tempo che stiamo avvertendo le istituzioni che la situazione stava peggiorando. Tutta la montagna ha già detto che non avrebbe aperto a inizio novembre e probabilmente avrebbe chiuso prima. Il paradosso arriva adesso, perché queste bollette rappresentano 4-5 volte l’importo pagato l’anno scorso. Adesso i costi diventano insopportabili e questo fa sì che non conviene stare aperti, conviene stare chiusi. Che lavoro a fare per un anno intero se ci devo addirittura rimettere perché le bollette sono superiori agli incassi? Il periodo del lockdown era più sostenibile, anche perché quantomeno c’erano degli aiuti. Quelli che danno adesso non sono assolutamente sufficienti di fronte ad aumenti del genere. Solo l’iva che torna allo Stato è superiore all’intervento che fa rispetto alla bolletta. Mi auguro che adesso vengano prese le misure giuste. Purtroppo abbiamo visto che l’Europa quando si tratta di temi importanti purtroppo latita. Sul tema dell’energia, del covid, della migrazione ognuno fa per conto suo. Questo non va bene”.