Il giorno più importante in Brasile. Ci sono le elezioni per eleggere il presidente della nazione. Un testa a testa che va avanti da settimane sui sondaggi tra il presidente in carica Jair Bolsonaro e Ignacio Lula Da Silva Con oltre un quarto delle schede scrutinate, in Brasile il presidente uscente e di estrema destra, Jair Bolsonaro, è avanti di circa 1 milione e 300mila voti sul rivale, il lader socialista Inacio Lula da Silva. Al momento Bolsonaro è al 47,67% contro il 43,55% per Lula.
Il risultato parziale fa pensare che i due candidati andranno al ballottaggio il 30 ottobre.
In Brasile, con il 17% delle schede scrutinate, il presidente uscente Jair Bolsonaro è al 47,8% mentre lo sfidante Inacio Lula da Silva al 43,39.
Brasile al voto. La prudenza
Lo staff elettorale di Lula Da Silva invita comunque alla prudenza: i voti che si stanno conteggiando al momento arrivano dagli Stati più conservatori, tradizionalmente a favore dell’attuale presidente.
Tra l’altro il divario si sta lentamente restringendo: Bolsonaro tende ad essere più forte a Sud, il leader socialista a Nord e Nord-Est. E il conteggio delle schede appare più lento nel Nord-Est che è favorevole a Lula. Interessanti sono i grandi collegi elettorali come San Paolo, Minas Gerais, Rio de Janeiro.
Ma il risultato del voto potrebbe riservare la sorpresa di un Bolsonaro in una posizione migliore rispetto a quanto suggerito dai sondaggi d’opinione. L’affluenza molto alta avvantaggia Lula.