“Siamo già al ‘Giorgia stai serena’? No no, non è ancora partita… Ho scherzato quando ho detto che ogni due anni faccio cadere un governo…“. Lo dice Matteo Renzi a Controcorrente su Rete 4. Meloni si muove sul solco di Draghi? “La giudicheremo dai fatti. Però ricordo che non ha votato a favore del Pnrr e essere patrioti e pensare agli interessi dell’Italia vuol dire prendere quei soldi“. Ma “se Meloni farà cose giuste saremo con Meloni, se sbaglia saremo contro. Se sono bravi andranno avanti, altrimenti falliranno“, ha concluso il leader di Iv.
Le opposizioni” al governo Meloni “sono solo due: l’opposizione populista di Conte e l’opposizione riformista nostra e di Calenda. Il Pd deve scegliere con chi stare. Ci sono solo due opposizioni“. Lo ha detto Matteo Renzi a Controcorrente su Rete 4.
Futuro governo. La strategia
Poi, alle prossime “elezioni gli schieramenti saranno tre: la destra sovranista alla Orban, il centro riformista e la sinistra populista. E se il Pd sceglie Schlein e Conte allora noi di Renew alle prossime elezioni saremo vera maggioranza perché quel tipo di sinistra è condannata a perdere“, ha aggiunto.
Tutti ormai si rendono conto che il Pd di Letta ha sbagliato tutto. Meloni deve mandare dei fiori a Letta. E’ grazie alle notevoli capacità strategiche di Letta e alla strategica battaglia di Letta sui collegi che ha vinto Meloni”. Lo ha detto Matteo Renzi a Controcorrente su Rete 4.
Detto questo, per il leader di Iv “il Pd deve scegliere: stanno con chi vuole il lavoro cioè noi o chi vuole il reddito di cittadinanza, cioè Conte? Se scelgono Elly Schlein come nuovo segretario il Pd è ccondannato a perdere. Se il Pd sceglierà Schlein si ritroveranno insieme Bettini, D’Alema e Conte e dico auguri di buon lavoro a Bettini, Conte e D’Alema ma saranno detsinati a perdere”