Un pazzo Milan contro l’Empoli nel sabato sera di Serie A. Si decide tutto dal 79′ in poi, quando gli uomini di Pioli trovano il vantaggio per poi farsi raggiungere a recupero inoltrato. Il Milan però non si abbatte, e nonostante i pesanti infortuni di Saelemaekers, Calabria e Kjaer riesce a riorganizzarsi e portare a casa la partita sul finale. A Rebic risponde Bajrami ma al 94′ Ballo-Touré, alla prima da titolare dopo appena 15′ minuti spesi contro il Bologna, trova la rete del vantaggio. Insaziabili i rossoneri, che galvanizzati dal momento trovano anche la rete dell’1-3 al 97′ con Leao. Ancora una grande prova del Milan, alla sua quinta vittoria in 8 gare. Da Empoli arriva una risposta decisa al Napoli dopo la sconfitta di San Siro, a dimostrazione che la lotta per lo scudetto è sempre più agguerrita. 

Empoli-Milan, la cronaca e il tabellino

Al Castellani di Empoli il Milan parte fortissimo, con la voglia e la convinzione di tornare a vincere nonostante i tanti infortuni. Al 7′ Giroud, tornato da due buone prove con la Francia, sfiora subito il gol su servizio di Leao, che ci prova due minuti dopo con una conclusione che, centrale, non impensierisce Vicario. Al quarto d’ora il primo squillo dell’Empoli con Henderson, il suo tiro potente dal limite viene però intercettato da Tatarusanu, schierato per sostituire l’infortunato Maignan. Ancora Leao e poi Saelemaekers creano ancora disturbi alla retroguardia, fino a quando, poco dopi la mezz’ora, il centrocampista belga è costretto a lasciare il campo a causa di un problema al ginocchio sinistro. Dopo soli 6′ la fascia destra subisce un altro colpo: anche capitan Calabria si ferma, per lui un problema più serio al flessore. Continua a riempirsi l’infermeria rossonera, creando non pochi problemi a Pioli, costretto a giocare con una formazione fortemente rimaneggiata. Il secondo tempo si apre con due occasioni in pochi minuti per l’Empoli, prima con Marin e poi con Satriano, ma nessuno dei due riesce a trovare la via del gol. Giroud per il Milan e Lammers per l’Empoli sfiorano la traversa a distanza di un minuto, infiammando la partita. Anche Tonali ci prova su punizione, trovando la pronta respinta di Vicario che evita il gol indirizzato sotto al “sette”. Grande risposta anche di Tatarusanu su Bajrami al 74′: il tiro rasoterra non passa, grande salvataggio del portiere rossonero. Al 79′ Leao serve con maestria Rebic, che a tu per tu con il portiere non sbaglia e segna lo 0-1. Lammers ci va vicino all’89’, e Bajrami due minuti dopo lo fa sul serio il gol dell’1-1. Una magnifica rete su punizione riaccende le speranze dell’Empoli, seppur per poco. Nemmeno il tempo di festeggiare che Ballo-Touré, alla prima da titolare, realizza il suo primo gol al Milan con un sinistro rapace. Insaziabile, il Milan si porta sull’1-3 dopo una grande progressione di Leao, che si invola in contropiede e supera Vicario con un pallonetto.

Il tabellino:

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario, Stojanovic, De Winter, Luperto, Parisi; Haas (dall’83’ Cambiaghi), Grassi (dal 45+1′ Marin), Henderson (dal 59′ Bajrami); Pjaca (dal 59′ Bandinelli); Satriano (dall’83’ Destro), Lammers. All.: Paolo Zanetti. A disposizione: Perisan, Ujkani, Cacace, Walukiewcz, Baldanzi, Ekong, Degli Innocenti, Fazzini.

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria (dal 39′ Kalulu), Kjaer (dal 73′ Dest), Tomori, Ballo-Touré; Tonali, Bennacer; Saelemaekers (dal 33′ Krunic), De Ketelaere (dal 73′ Diaz), Leao; Giroud (dal 73′ Rebic). All.: Stefano Pioli. A disposizione: Mirante, Jungdal, Gabbia, Thiaw, Pobega, Vranckx, Bakayoko, Adli, Lazetic. 

Pioli: “È la vittoria della squadra”

Raggiunto dai microfoni di Sky Sport, Pioli non ha potuto che gioire per la grande partita dei suoi ragazzi. “È la vittoria della squadra. Siamo un gruppo voglioso di crescere a vicenda e fare il meglio possibile. Ho la fortuna di avere tanti giocatori e tutti disponibili. È stata una partita intensa, abbiamo avuto occasioni clamorose nella prima mezz’ora. Abbiamo perso con il Napoli dopo una striscia di imbattibilità lunghissima. La sosta ci ha visto lavorare insieme solo da giovedì e conoscevamo tutte le difficoltà della gara. L’Empoli ci ha creato difficoltà, la partita poi è stata spezzettata. I miei giocatori mi emozionano sempre. Abbiamo cominciato la partita benissimo e con idee chiare. Ho visto una squadra pronta, mi è piaciuta”. L’unico guaio, non da poco, è l’infermeria sempre più affollata. Solo questa sera altri tre infortuni, quelli di Kjaer, Calabria e Saelemaekers, che aggiunti agli altri rende la situazione ancor più complicata. “Gli infortuni di Calabria e Kjaer sono muscolari e sono da valutare, quello di Davide credo sia abbastanza serio. Per Saelemaekers sembra una distorsione al legamento collaterale, vedremo”. In conferenza ha poi raccontato degli ultimi minuti della partita. “Sull’1-1 ho pensato che non fosse finita, ma che poteva comunque finire in tutti i modi. Mi sono girato al 75′ e mi sembrava troppo strano che fossimo ancora 0-0. L’Empoli è una bella squadra, abbiamo sbagliato molte occasioni e dobbiamo sicuramente segnare di più. Ci sarà il momento per questo“.