E’ morto Franco Dragone, regista e direttore teatrale di fama mondiale, che ha diretto gli spettacoli del Cirque du Soleil, di Céline Dion ed ha lavorato a Los Angeles, Parigi e Cina.
Il regista è stato stroncato da un infarto al Cairo, dove stava allestendo uno spettacolo. Avrebbe compiuto 70 anni il 12 dicembre.
Chi era Franco Dragone: il messaggio di cordoglio da parte della Fondazione Pergolesi Spontini
Un messaggio di cordoglio molto commovente è arrivato attraverso la pagina Facebook ufficiale della Fondazione Pergolesi Spontini, la quale piange la scomparsa di Franco Dragone e lo omaggia con “un ultimo, grande e commosso applauso” ricordando chi era e che cosa ha fatto nella vita l’artista.
Ecco, dunque, il messaggio di cordoglio pubblicato all’interno della pagina Facebook della Fondazione Pergolesi Spontini:
“Ci uniamo al cordoglio per la scomparsa di Franco Dragone, uno dei più grandi show maker del mondo.
Origini italiane, naturalizzato belga, ha firmato le regie di incredibili, memorabili spettacoli del Cirque du Soleil, dello show di Céline Dion, e di grandi spettacoli da Los Angeles al Lido di Parigi alla Cina.
Era a capo della Franco Dragone Entertainment Group, tra i leader mondiali di eventi e spettacoli teatrali: una ‘multinazionale’ della fantasia, della gioia, del sogno, capace di rinnovare continuamente la grande tradizione dello spettacolo globale.
Dragone fu invitato al Festival Pergolesi Spontini 2016 per lavorare in un workshop creativo aperto a 100 performer non professionisti su ‘CORPO MOVIMENTO MASSA. I LINGUAGGI DEL CORPO NELLA FOLLA (Approaching CARMINA BURANA)’ e per firmare la direzione artistica dell’evento inaugurale ‘IL VOLO DELL’AQUILA’, festa teatrale con voci, cori polifonici, strumenti elettronici, artisti di circo contemporaneo e campane che andò in scena in Piazza Federico II per celebrare il grande imperatore svevo Federico II.
Nel febbraio 2017 firmò la regia de ‘LA TRAVIATA’ per la Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi, ponendo al centro del nuovo allestimento il personaggio di Violetta che, spiegò Dragone, ‘Ci ricorda che la vita non è una corsa contro il tempo, non è una scalata solitaria, non è una sfida, ma un lungo atto d’amore a cui non bisogna fare null’altro che abbandonarsi’.
Al M° Franco Dragone vogliamo dedicare un ultimo, grande e commosso applauso”.
Il cordoglio del sindaco di Cairano e del presidente della provincia di Avellino
Al cordoglio da parte della Fondazione Pergolesi Spontini per la morte del regista Franco Dragone, si sono aggiunti anche il sindaco di Cairano, il comune nel quale è nato ed ha vissuto fino all’età di 7 anni l’artista, prima di trasferirsi in Belgio, ed il presidente della provincia di Avellino.
Luigi D’Angelis (sindaco di Cairano): “Una terribile notizia ha sconvolto la Comunità dì Cairano e ha squarciato il mio cuore. FRANCO DRAGONE è morto improvvisamente in Egitto dove era per lavoro. Una perdita enorme per un uomo la cui grandezza e la cui visionarietà lo hanno reso il più creativo al mondo.
Per quelli come me che lo hanno amato come un fratello maggiore se ne va il più grande, il più onesto dei contadini visionari. Ciao Franco grazie per tutta la bellezza che ci hai donato e per tutta la generosità che ci hai regalato.
Piango e prego per la tua anima pensandoti a passeggiare nei campi elisi dove riposano gli uomini giusti a costruire sogni e meraviglie. CIAO FRANCO”.
Dario Bavaro: “Resterai per sempre nel mio cuore caro amico e fratello. Sono dentro un dolore che non trova strada, una tenerezza grande per una creatura unica speciale. Resterai per sempre dentro le zolle di questa terra che hai amato con lo stupore di un bambino”.
Rizieri Buonopane (presidente della provincia di Avellino): “Sono profondamente addolorato per l’improvvisa scomparsa del maestro Franco Dragone. Artista insigne e geniale, ha dato lustro alla nostra Irpinia.
Desidero esprimere la vicinanza personale e dell’Amministrazione Provinciale ai familiari, alla comunità di Cairano – sua terra d’origine – e alla folta schiera di collaboratori”.
LEGGI ANCHE Anna Tatangelo è morta la mamma Palmira Vinci, aveva 67 anni