Non sono passate neanche due settimane dall’uscita dell’iPhone 14, ma già da prima non si faceva altro che parlare del nuovo modello firmato Apple. La domanda che, però, ora si stanno facendo tutti è come stanno andando le vendite? La società di Cupertino non sembra essere entusiasta di come stiano andando le vendite del modello Pro, ma c’è un lato ancor peggiore.
iPhone 14 Pro e Base, quali sono state le differenze di vendita?
La Apple qualche giorno fa aveva comunicato che la produzione di iPhone 14 Pro non sarebbe aumentata a causa delle vendite inferiori alle aspettative dello smartphone Apple. Oggi, però, nuovi indicatori sembrano far intendere che la domanda del modello Base sia molto più bassa del previsto.
I dati arrivano da SellCell, che si basa perlopiù sul mercato secondario, delle rivendite e degli smartphone di seconda mano. Benché sia ancora molto presto per parlare di iPhone 14 usati, SellCell evidenzia che i nuovi smartphone di Cupertino subiscono un deprezzamento proporzionalmente più alto rispetto a quello subito un anno fa dagli iPhone 13 una volta entrati nel mercato secondario.
Scendendo più nel dettaglio, il deprezzamento del nuovo modello è del 38,4% alla prima rivendita, più del doppio del deprezzamento medio al lancio di iPhone 13, pari al 18,2% del prezzo di listino. Lo smartphone che segna le performance peggiori è l’iPhone 14 da 512 GB, il cui prezzo crolla del 40,3% sul mercato secondario a soli dieci giorni dal lancio: un altro indicatore del fatto che gli iPhone 14 Base hanno meno successo rispetto alle versioni “Pro” degli stessi smartphone.
Come molti si aspettavano, la situazione è ben diversa per iPhone 14 Pro e il Max, il cui deprezzamento medio è pari al 19,6% a dieci giorni dal lancio sul mercato secondario. In termini percentuali, si tratta di un deprezzamento inferiore dell’1,8% rispetto a quello di iPhone 13 Pro lo scorso anno, segnalando che, mentre i due modelli “vanilla” arrancano sul mercato, le varianti “Pro” godono ancora di vendite piuttosto sostenute.