Torna un’iniziativa che da sempre ha riscosso un grande successo tra il grande pubblico, perché riesce ad affascinare la ricca fantasia dei più piccoli ma anche a coinvolgere la curiosità degli adulti. Si tratta di castelli aperti 2022 che, anche per questa edizione, porta con sé la possibilità di entrare in queste antiche dimore storiche offrendo a tutti l’occasione di una vera e propria immersione nella storia più antica dei nostri territori.
Castelli aperti in Piemonte
Per questa edizione di Castelli aperti 2022 la lista delle antiche magioni che idealmente sollevano i loro ponti levatoi per fare entrare il grande pubblico è come sempre lunga e particolarmente ricca. Perché oltre all’edificio in sé stesso la visita può anche ampliarsi andando ad esplorare mostre, esposizioni temporanee o stabili che sono ambientate nelle sale del castello.
In rapida sintesi, perché la lista dettagliata sarebbe lunghissima, in provincia di Alessandria, ad Aqui Terme, vi consigliamo il Castello dei Paleologi con l’annesso Civico Museo Archeologico. Poi a Castelnuovo Scrivia il Castello dei Torriani e dei Bandello, noto anche come Palazzo Pretorio che offre eventi e presentazioni all’interno del cortile. A Rivalta Bormida da visitare c’è Palazzo LIgnana di Gattinara. In provincia di Asti, a Castagnole delle Lanze, merita una tappa la Torre del Conte Ballada di Saint Robert mentre a Monastero Bormida la sosta è d’obbligo per l’omonimo Castello.
Un consiglio se invece il vostro obiettivo è la provincia di Cuneo: da vedere a Barolo c’è il Castello Falletti di Barolo con l’annesso Museo del vino, mentre a Bra merita una sosta La Zizzola Casa dei Braidesi e il Museo Civico di Storia Naturale Craveri. Se invece siete in zona Fossano la meta sarà il Castello dei Principi D’Acaja mentre a Govone non può mancare una sosta al Castello Reale. Anche Saluzzo offre più scelte: da Casa Cavassa a La Castiglia per concludere con Villa Belvedere.
Castelli aperti 2022 in provincia di Torino
Città reale per eccellenza Torino e la sua provincia offrono un carnet di potenziali visite di sicuro interesse: si parte dal Castello di Agliè dove esplorare le sale del maniero ma anche i suoi apprezzati giardini. Luogo simbolo del passato piemontese è sicuramente il Castello di Moncalieri, dimora storica dei Savoia che ancora oggi trasmette tutto il suo fascino e la sua maestosità.
Ma in tema di castelli in provincia di Torino non scordiamo il Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo e il Castello del Parco di Masino a Caravino oppure la Fortezza di Verrua Savoia. Ultimo ma non ultimo la capitale del regno sabaudo, Torino, che per Castelli aperti 2022 offre la possibilità di visitare Palazzo Carignano e Villa della Regina, luoghi storici della dinastia dei Savoia.
Castelli aperti FVG 2022
La formula di castelli aperti 2022 tradizionalmente coinvolge più regioni italiane e fra queste non si può dimenticare il Friuli Venezia Giulia che offre la possibilità di visitare ben diciannove dimore storiche. Terra da sempre soggetta ad invasioni e per questo ricca di fortificazioni risalenti ad ogni epoca, per il pubblico di Castelli aperti 2022 l’estremo lembo orientale dell’Italia propone un’interessante varietà di dimore che sabato 1 e domenica 2 ottobre potranno essere scoperte: infatti alcune di queste sono private ed ancora abitate e quindi normalmente chiuse al pubblico. La visita sarà allora l’occasione per scoprire i curiosità e dettagli inusuali, intimi e familiari propri della storia di ogni castello. In Friuli Venezia Giulia a guidare il pubblico di Castelli aperti 2022 saranno molto spesso gli stessi castellani, conducendoli in un viaggio fra arte, architettura e storie familiari.
Diciannove castelli all’estremo est dell’Italia
Per l’edizione 2022 di Castelli aperti si potranno visitare quattordici i manieri in provincia di Udine: Castello di Aiello, Castello di San Pietro di Ragogna, Castello di Strassoldo di Sopra, Castello di Strassoldo di Sotto, Castello di Villalta (Fagagna), Castello Savorgnan di Brazzà, Casaforte la Brunelde (Fagagna), Rocca Bernarda (Premariacco), Palazzo Steffaneo Roncato (Crauglio di S. Vito al Torre), Castello di Flambruzzo (Rivignano Teor), Palazzo Romano (Manzano), Castello di Ahrensperg (Pulfero) e i già citati Castello di Tricesimo e Villa Ottelio Savorgan (Rivignano Teor).
Invece sono tre i castelli visitabili in provincia di Pordenone: Palazzo Panigai Ovio (Pravisdomini), Castello di Cordovado e il Castello di Spilimbergo. Infine due i castelli goriziani: Castello di San Floriano (S. Floriano del Collio) e la Rocca di Monfalcone.