Disagi in vista per chi vive o lavora a Milano in area B: divieti e nuove regole sono infatti in arrivo da sabato primo ottobre. I divieti di entrare in Area B, ovvero la ztl a traffico limitato che corrisponde a quasi tutta la città di Milano, riguardano i veicoli più inquinanti:
- trasporto persone: Euro 2 benzina e Euro 4 e 5 diesel (anche in presenza di Fap installato sul veicolo)
- trasporto cose e autobus: Euro 4 diesel senza Fap oppure con Fap se le emissioni di particolato sono superiori a 0,01 g/KWh o Fap installato dopo il 31 dicembre 2018
Attenzione però: a Milano area B i divieti entrano sì in vigore sabato, ma scattano da lunedì dal momento che nel weekend sarà possibile circolare liberamente.
Milano area B, divieti e deroghe
A eseguire le verifiche del caso, ci sono ben 188 telecamere che controllano la ztl, dove i veicoli non potranno accedere dalle 7.30 alle 19.30. Relativamente ai divieti a Milano area B sono però previste delle deroghe. I veicoli diesel Euro 4 e 5 e i veicoli alimentati a benzina Euro 2 potranno circolare in Area B aderendo al progetto integrato MoVe-In/Area B. I veicoli registrati – fino ad oggi 19.740, tra cui 19 mila auto e 609 furgoni -potrà quindi circolare liberamente in qualsiasi fascia oraria, fino a un tetto massimo di km/anno stabilito in base alla sua tipologia e classe ambientale, fino al 30 settembre del 2024.
Oltre a coloro che aderiscono al progetto MoVe-In, bisogna però dire che anche chi ha un mezzo appartenente alle categorie sopra citate può comunque entrare in Area B, per un massimo di 50 volte in un anno. Per sfruttare il bonus non è necessario presentare nessuna richiesta, ma il Comune di Milano ha consigliato a tutti gli automobilisti di registrarsi sul portale dedicato, così da poter tenere sotto controllo gli accessi. Da ottobre 2023 gli ingressi gratuiti non saranno però più 50, ma saranno solo 25 all’anno per i residenti a Milano e 5 per chi vive fuori città e si potranno ottenere soltanto con la registrazione.
A Milano area B i divieti potranno essere aggirati anche se si ha già acquistato un veicolo non inquinante. Condizione per il rilascio della deroga è la sottoscrizione di un contratto di acquisto, leasing, noleggio a lungo termine per la sostituzione del veicolo soggetto al divieto.
I veicoli interessati: qualche numero
Secondo Aci i veicoli dei milanesi interessati a Milano area B dai divieti sono quasi 165mila, cioè il 24% del totale in circolazione; numero che sale a 483 mila se si prende in considerazione anche l’hinterland. Secondo Amat, invece, ogni giorno ci sono in media 403 mila ingressi in area B. Di questi, 20.150 sono di moto; 36.270 di furgoni e 346.580 di automobili. E le nuove regole ambientali interesseranno 47.283 veicoli, pari a circa il 13% dei veicoli che entrano quotidianamente in Area B.
Novità anche per quanto riguarda area C
Dal 1 ottobre entreranno in vigore anche i divieti in Area C, ovvero la zona del centro storico di Milano con restrizioni di accesso per alcune tipologie di veicoli che coincide con la Zona a traffico limitato (ZTL) Cerchia dei Bastioni. Qui l’ingresso sarà vietato a
- Autovetture Euro 2 benzina
- autovetture Euro 3, 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,0045 g/km
- autovetture Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con FAP after-market installato entro il 31.12.2018 e con classe di adeguamento (riportata sulla carta di circolazione) per la massa di particolato pari almeno ad Euro 4
- autovetture Euro 5 diesel
Inoltre, dal primo ottobre non saranno più esentate dal ticket di Area C le ibride con emissioni di CO2 superiori a 100 g/km.