Rula Jebreal, marito: conosciamo meglio la giornalista in tutti suoi aspetti, anche quelli sentimentali. Di origini palestinesi, naturalizzata italiana con cittadinanza israeliana, Rula Jebreal è una famosa giornalista e scrittrice. E’nata ad Haifa in Israele, ad aprile prossimo compirà 50 anni, classe 1973. Da molti anni fa la spola da New york e l’Italia dove ha trovato lavoro e il primo amore importante.

In realtà ha avuto diverse storie, la prima con l’artista scultore di origini bolognesi Davida Rivalta. Dalla loro unione è nata l’unica figlia di Jebreal. Poi ha vissuto per molti anni a New York assieme al compagno Julian Schnabel, un famoso regista che aveva conosciuto nel 2007.

Nel 2013, Rula Jebreal si è sposata con il banchiere americano Arthur Altschul Jr. Ma chi è? Un uomo colto e d’affari importante che si è sempre adoperato tra il campo sanitario e quello degli investimenti.

Riveste diversi ruoli quali quello di membro della direzione di una società sanitaria americana, Sugen. Negli anni Ottanta si è interessato anche di azioni per conto della Goldman, Sachs & Co, una società leader che opera a livello mondiale nell’investment banking, nel trading di titoli e nella gestione di investimenti.(azienda della quale il padre è stato tra i partner), per poi il decennio successivo occuparsi della Sugen.

Dopo aver ricoperto il ruolo di amministratore aziendale per Soliloquy e Medrium, diventa direttore della General American Investors Inc: un fondo chiuso che gestisce un portafoglio globale di investimenti, composto principalmente da titoli degli Stati Uniti e anche da alcuni titoli internazionali e privati.

Per ben 20 anni è stato è stato ai vertici della Medicis Pharmaceutcal Corp. ed è anche membro di Child Mind Institute. Possiede anche il “Bachelor’s degree”  una triennale in materie scientifiche conseguito presso la Columbia University. 

Nel 2013 il matrimonio lampo con Rula Jebreal, che dura solo tre anni.

Rula Jebreal marito: accenni su di lei

Una giornalista a tutto tondo, sicuramente una giornalista di stampo e calibro internazionale, cresciuta professionalmente in Italia. con un infanzia non felice fatta di percorsi travagliati, distante dalla famiglia di origine, infatti il padre appena dopo il suicidio della madre, morta annegata, la dirotta in un orfanotrofio, dove trova per fortuna una persona che le sa stare accanto, Hind Husseini, come ha sempre detto lei “una maestra di vita” che le ha insegnato tanto.

Fin da piccola comunque è stata impegnata nel volontariato prestando la sua assistenza in Palestina aiutando i profughi nei campi d’accoglienza. Su questa dote di altruismo, costruirà basi solide per il proprio futuro.

Si diploma nel collegio Dar-At-Tifel di Gerusalemme e vince una borsa di studio, offerta dal Governo Italiano in favore dei ragazzi stranieri meritevoli che studiano Medicina. Trasferitasi in Italia, apprende in fretta la lingua e decide di frequentare l’Università di Bologna.

Poco dopo ha inizio la sua carriera di giornalista, con alcune collaborazioni con quotidiani quali Il Resto Del Carlino e La Nazione. Diventata esperta in politica estera, si è occupata a lungo del conflitto mediorientale e si è esposta come militante del Movimento palestinese per la democrazia e la cultura.

Rula Jebreal marito: chi è la figlia e dove vivono

Sebbene sia stata sposata, da una relazione precedente è nata Miral: lunghi capelli scuri, sguardo diretto e attento. Molto somigliante alla madre è una giovane donna bella e talentuosa, laureata all’Accademia delle Belle Arti di Bologna e appassionata di viaggi, cucina e fotografia.

Molto riservata, della sua vita privata non se ne ha molta traccia, è certo che abbia frequentato l’Elisabeth Irwin High School, come ha scritto lei stessa sul suo profilo Facebook.

Raula Jebreal ha vissuro tra Gerusalemme, Italia e America. A New York ha vissuto nella parte centrale della sua vita, col suo compagno prima e col marito poi, inevitabilmente la sua casa è rimasta New York. Ed è lì che si ritrova con la propria figlia spesso dopo gli impegni che li tengono lontani anche per lunghi periodi di lavoro.

Anche in televisione

La giornalista palestinese inizia a prendere parte anche a diversi programmi televisivi. Partecipa dapprima in qualità di ospite nel programma “Diario di guerra”, in onda sul canale La7, successivamente si occupa lei stessa attivamente della rassegna e politica estera per la stessa emittente.

Oltre che iniziare a collaborare con la propria scrittura con “il Messaggero”. Dal giugno del 2007 è stata autrice e conduttrice di “Onda Anomala”, settimanale politica estera e costumi di RaiNews24.

La giornalista e scrittrice, però, decisa a portare avanti le sue battaglie contro la sottorappresentanza delle donne in numerosi settori della società in Italia è stata ospite in diverse trasmissioni e quando serve non fa mai mancare la sua voce.

Tra le testate americane con cui ha scritto in questi anni ci sono: New York Times, Washington Post, The Guardian, Time, Newsweek. Rula è la prima donna inviata dal New York Times in Siria dopo lo scoppio del conflitto.

La giornalista e twitter:

La giornalista è molto social, preferisce utilizzare spesso il suo canale Twitter per commentare i fatti. Non si tira mai indietro e affronta qualsiasi argomento sempre a viso aperto come quella volta, nel maggio 2021 contro il programma Propaganda Lice, scriveva: “Un programma che dichiara di invitare solo i migliori, (quality not quantity)e i migliori ieri erano casualmente quasi tutti uomini. Questo è esattamente il motivo per cui ho deciso di non partecipare. Il Direttore di rete/creatore dello show mette like ai tweet che mi attaccano”.

Determinata e coraggiosa su tutti i temi, non solo sui femminicidi, a marzo 2022 anche contro Putin: “In Siria Putin ha raso al suolo intere città. A Kharkiv sta ripetendo lo stesso schema. I leader di destra che hanno sostenuto Putin sono complici e corresponsabili di ogni crimine commesso contro l’umanità. E quello che verrà dopo NON si chiamerà “pace””