Claudio Lotito è intervenuto in conferenza stampa dal Vaticano per presentare la Partita per la Pace. L’evento benefico, a cui parteciperanno anche Roma e Lazio, verrà disputato il 14 novembre 2022. Si tratta della terza edizione di questa speciale partita, benedetta da Papa Francesco in persona. L’obiettivo è quello di lanciare una segnale di pace verso tutte le situazioni di guerra presenti nel mondo, compresa la questione Ucraina-Russia. Tanti i campioni del passato e del presente che hanno deciso di aderire a questa iniziativa tra cui Ronaldinho, Ciro Ferrara, Claudio Caniggia e Ciro Immobile. Oltre a Lotito, durante la presentazione sono intervenuti anche il bomber della Lazio e Marash Kumbulla, difensore della Roma. La Partita per la Pace verrà giocata in orario pomeridiano, verso le 17, sul prato dello Stadio Olimpico. Città del Vaticano e capitale insieme per cercare di sedare gli animi, soprattutto nell’Est Europa.
Partita per la Pace, le parole di Lotito
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha parlato della Partita per la Pace in conferenza stampa presso la Sala Marconi di Palazzo Pio. Ecco le sue parole in merito all’evento: “Sono stato fin da subito favorevole a questa iniziativa. Fin da quando sono entrato nel mondo del calcio ho detto che lo sport deve insegnare e moralizzare la gente. Stiamo tutti vivendo un momento particolare della nostra vita e l’appello del Papa deve far riflettere tutte le persone che vivono di valori in questo campo. Le guerre nascono sempre per prevalere, non per educare. C’è un interesse che nulla ha a che vedere con i valori umani. Daremo un messaggio a tutti coloro che amano lo sporto e la convivenza”. Il patron dei biancoceleste è tornato anche su un episodio particolare della sua carriera: “Questa iniziativa incarna a pieno i valori che voglio tramandare in questo club. Una volta Maradona mi chiese di allenarsi a Formello e ho accettato senza esitazioni. Rimase colpito da come lo accogliemmo, era una persona sensibile. Mi sentì onorato dalla sua scelta di stare con noi, questo vuol dire rispettare l’avversario dentro e fuori dal campo”.
“Grande rispetto per Immobile, non per chi ci lascia”
Partita per la Pace e non solo. Lotito, a margine delle presentazione dell’evento, ha parlato anche di calcio giocato e del suo attaccante Immobile: “Ho grande rispetto per Ciro, è un ragazzo umile e incarna i valori della famiglia. Chi amministra deve avere lo stesso senso di appartenenza, come un buon padre, che dia giustizia ed equità. Ho sempre cercato di gestire le società con criterio e competenza”. Una chiosa critica invece sui giocatori che hanno scelto di intraprendere altre strade: “Come mai chi va via dalla Lazio non fa più bene? Perchè qui vengono preservati e lasciati crescere sia dal punto di vista tecnico che professionale. Quando vai in delle società che non hanno alcun interesse a farti crescere come persona ti perdi. Da noi non c’è solo l’interesse finanziario e materiale. Mi auguro che i miei giocatori capiscano sempre queste cose e come vengono trattati qui”.