Il caro bollette non accenna ad arrestarsi e cresce l’attesa per la comunicazione dell’autority per l’energia di oggi, che dovrebbe aggiornare le tariffe, con pesanti rincari sulla bolletta della luce. Stefano Besseghini, presidente di Arera, ieri all’Italian Energy Summit ha dichiarato: ”Andremo incontro a una variazione estremamente rilevante per i consumatori, in un quadro rilevante di variazione di tutto il sistema – così il numero uno dell’Authority, che ha aggiunto che gli interventi a tutela dei consumatori più vulnerabili “avranno un ruolo per cercare di mitigare impatti: ma con un ruolo marginale perché le crescite sono state importanti”.

Caro bollette elettriche, Nomisma: “Prossimo al raddoppio”

Già ieri Nomisma Energia aveva previsto per il prossimo trimestre, un aumento delle bollette elettriche “di circa il 60%, con un nuovo massimo del prezzo dell’elettricità di 66,6 centesimi per kWh, 25 centesimi in più rispetto al trimestre precedente”. E in assenza dell’intervento del governo, aveva sottolineato il presidente, Davide Tabarelli, “l’aumento potenziale delle bollette elettriche per il prossimo primo ottobre sarebbe prossimo al raddoppio, più 100%. 

Cingolani: “Subito il price cap, o le bollette non scenderanno”

Roberto Cingolani, è tornato sulla questione del price cap incalzando la Commissione Ue che domani è chiamata a formalizzare le sue proposte contro il caro-energia. Durante un’intervista rilasciata ad un noto quotidiano, il ministro ha detto:

La lettera che abbiamo scritto rappresenta un macigno, anche perché è firmata da molti paesi tra cui alcuni molto grandi come Francia, Spagna e Polonia se una istanza di questo livello fosse ignorata bisognerebbe farsi qualche domanda,

E ha aggiunto:

Di fondo però il problema è che la borsa del gas di Amsterdam proprio non funziona, il Ttf non riflette assolutamente la situazione del mercato e le quotazioni sono assolutamente innaturali. Occorre disaccoppiare il prezzo dell’energia per fare in modo di slegare almeno quella prodotta con le fonti rinnovabili da quello del gas. Occorre introdurre il price cap, non dico per tornare ai prezzi di un anno e mezzo fa ma almeno per evitare certi picchi inaccettabili.