Dopo il parere delle Camere, è arrivato il via libera definitivo ai decreti attuativi della riforma della giustizia. Provvedimenti che sono punti cardine nel contesto delle norme di attuazione del Pnrr con gli obiettivi di sensibile riduzione della durata dei giudizi, sia civili sia penali. Semaforo verde da parte del Governo anche alla Nadef, ovvero la Nota di aggiornamento del Def.
Cdm, arriva l’ok alla Nadef
Il Pil rallenta ed è atteso crescere solo dello 0,6% nel 2023. In particolare, nella Nadef la crescita stimata del Pil nel 2022 è del +3,3%, con una revisione al rialzo rispetto alle previsioni del Def di aprile (+3,1%). Nel 2023, invece, rallenterà al +0,6%, per poi risalire (in questo caso le stime confermano le previsioni del Def) a +1,8% nel 2024 e +1,5% nel 2025.
La previsione di aumento del Pil per quest’anno viene rivista al rialzo. grazie alla crescita superiore al previsto registrata nel primo semestre e pur scontando una lieve flessione del Pil nella seconda metà dell’anno,
si legge nel documento.
Quanto all’inflazione, “l’aggiornamento della previsione – si legge ancora nel documento – evidenzia anche un rialzo del sentiero dell’inflazione e della crescita salariale; si continua comunque a prevedere che il tasso di inflazione cominci a scendere entro la fine di quest’anno”. La Nadef contiene solo il quadro tendenziale e non quello programmatico, lasciando la programmazione delle spese al governo che verrà.
All’ordine del giorno del vertice dell’esecutivo, che è durato meno di un’ora, anche alcuni decreti legislativi attuativi di riforme legate al Pnrr, come la riforma degli Irccs.
Lavoro sportivo, Cdm approva la riforma Vezzali
Il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva il correttivo del decreto attuativo della riforma del lavoro sportivo, messo a punto dal sottosegretario allo sport, Valentina Vezzali. Quest’ultima ha l’obiettivo di rendere stabile e sostenibile il sistema sportivo riconoscendo le tutele previdenziali e assicurative a favore dei collaboratori dello sport e nel contempo introducendo misure di agevolazione e di semplificazione a favore del mondo dell’associazionismo e in particolare di associazioni e società dilettantistiche, che costituiscono la vera essenza dello sport in Italia.