Per la seconda volta nella storia, il giro d’Italia sceglie l’Abruzzo per la partenza della sua 106esima edizione. La corsa rosa 2023 partirà il prossimo 6 maggio da una località apprezzatissima della costa dei trabocchi, Fossacesia che è un comune di poco più di seimila abitanti della provincia di Chieti.

Da vent’anni a questa parte è premiato con la Bandiera Blu per la qualità delle sue spiagge.

La prima e la seconda tappa si svolgeranno interamente sul territorio, la terza, con partenza da Vasto, si dirigerà verso Sud mentre la settima farà ritorno in Abruzzo terminando ai 2135 metri del Gran Sasso d’Italia a Campo Imperatore.

Oggi, all’auditorium ‘Renzo Piano’ di L’Aquila la presentazione delle tappe alla presenza del Presidente della regione Marco Marsilio.

Con lui l’assessore allo sport, Guido Quintino Liris, l’assessore al turismo, Daniele D’Amario, il sindaco Pierluigi Biondi, l’amministratore delegato Rcs, Paolo Bellino, il direttore generale RCS, Mauro Vegni. Sono intervenuti anche i ciclisti professionisti abruzzesi Giulio Ciccone e Dario Cataldo.

Giro d’Italia 2023 partenza: le parole del presidente Marsilio e dei due ciclisti abruzzesi

Le parole del presidente della regione Abruzzo, Marsilio:

“Per l’Abruzzo è un onore ospitare per la seconda volta nella storia la Grande Partenza del Giro d’Italia. L’Abruzzo nel corso degli ultimi anni è diventato un territorio importante per la corsa rosa sapendo coniugare un mix di percorsi che hanno incontrato le aspettative sia dei velocisti sia degli amanti degli arrivi in salita.

Tutto ciò oggi è stato possibile perché l’Abruzzo ha saputo dimostrare di essere all’altezza: un impegno che abbiamo assunto qualche anno fa, di far tornare l’Abruzzo ad essere centrale, capace di accogliere grandi eventi e questo è il più grande a livello mondiale che si possa ospitare. Fino a maggio ci aspettano nove mesi di promozione del nostro territorio.

Faremo innamorare centinaia di milioni di ciclisti e sulla Costa dei Trabocchi dovremo mettere i tornelli per regolare il traffico di ciclisti, di amatori e appassionati che già oggi la utilizzano per il fascino che riesce ad emanare questa pista.

Le tappe abruzzesi del Giro 2023 rispecchiano anche questa volta le peculiarità del territorio, capace di offrire, nel volgere di pochi chilometri, la piacevolezza della costa e la maestosità delle montagne. Un’occasione unica per coniugare sport e promozione turistica, una vetrina mondiale importante che richiamerà visitatori e farà sicuramente incuriosire chi seguirà il Giro nelle immagini televisive e nei report giornalistici”.

Le parole dell scalatore di Miglianico Cataldo:

“Un prologo sulla costa dei Trabocchi è qualcosa di speciale perché io lì mi ci alleno tutti i giorni, qualcosa di incredibile a livello emotivo. Mi godrò il tempo e le strade su questa crono”,

quelle del teatino Ciccone, che sottolinea: “Una partenza dalla costa dei trabocchi è un sogno che si avvera per noi ciclisti abruzzesi.”

Le tappe previste per il 6, 7, 12 maggio in Abruzzo:

TAPPA 1: FOSSACESIA-ORTONA, 18.4 KM

Cronometro inaugurale quasi interamente lungo la pista ciclabile della Costa dei Trabocchi con una breve salita finale che conduce all’arrivo in centro a Ortona

TAPPA 2: TERAMOSAN SALVO, 204 KM

Tappa mossa nella prima parte nel Teramano prima di percorrere la costa fino all’arrivo con alcune deviazioni su piccole salite come Silvi Paese e Chieti. Volata di gruppo assicurata.

TAPPA 7: GRAN SASSO D’ITALIA (CAMPO IMPERATORE)

Tappa di alta montagna e primo arrivo sopra i 2000 m del Giro 2023. Entrando da sud si scalano Roccaraso e la salita di Calascio prima di affrontare l’arrivo a Campo Imperatore dallo stesso versante del 2018.

Un po’ di cenni sull’Abruzzo e il Giro

La storia del giro d’Italia in Abruzzo ci lascia in dote la vittoria di Rik Verbrugghe nel 2001: si aggiudicò la cronometro Montesilvano Marina-Pescara facendo segnare la media record di 58,874 km/h, (un record tuttora imbattuto) e l’aneddoto che in 15 occasioni il vincitore finale del Giro d’Italia ha vinto la tappa abruzzese.

Tradizione confermata negli ultimi due anni da Egan Bernal con la vittoria di Campo Felice (località montana della provincia dell’Aquila) e Jai Hindley con la vittoria nel Blockhaus (località di Montagna in provincia di Chieti)

Son 11 i ciclisti abruzzesi che hanno ottenuto vittorie al Giro: Vito Taccone con 8 successi di tappa dal 1961 al 1966. Due atleti abruzzesi in attività hanno vinto al Giro: Giulio Ciccone e Dario Cataldo.