Lo ha confessato nel corso della presentazione del remake di “Biancaneve e i sette nani” al D23, Rachel Zegler, che nel live-action firmato Disney veste i panni della protagonista: “Avevo paura del cartone animato originale”.

Le dichiarazioni di Rachel Zegler sul cartone animato

Ospite del D23 Expo, l’evento fieristico biennale della Disney, Rachel Zegler, nota al grande pubblico per aver recitato in film come West Side Story di Steven Spielberg e ora protagonista del nuovo live-action dedicato a “Biancaneve e i sette nani”, ha confessato di non essere stata una fan del cartone animato da bambina. “Avevo paura del cartone animato originale – ha dichiarato l’attrice, che ha poi spiegato:

Penso di averlo visto una volta da bambina e poi non l’ho più ripreso. Sono seria, non sto scherzando, l’ho visto una volta perché mi faceva paura. Poi una volta sono andata a fare un giro a Disney World e c’era un’attrazione che si chiamava ‘Le avventure spaventose di Biancaneve’ e già dal nome non sembra qualcosa che possa piacere ad un bambino! Ne ero terrorizzata, decisi che non avrei mai più rivisto Biancaneve. Superai questa paura, credo, intorno ai sedici, diciassette anni.

Un vero e proprio trauma per la Zegler, che si è poi vista offrire il ruolo di protagonista nel remake Disney ispirato proprio al film d’animazione del 1937. Ruolo che non aveva saputo rifiutare: “È incredibile essere una principessa iconica – aveva affermato. Essere la prima principessa Disney è una grande responsabilità e sento tanta pressione. È incredibile”. Le riprese del film sono intanto terminate e la pellicola, secondo quanto annunciato nel corso della convention californiana, uscirà il 22 marzo 2024.

“Biancaneve e i sette nani”: cosa sappiamo del remake Disney

Si chiama “Biancaneve”, il live-action della Disney ispirato al classico del 1937 “Biancaneve e i sette nani”, il primo lungometraggio animato della storia, tratto dall’omonima fiaba dei fratelli Grimm. A vestire i panni della protagonista sarà Rachel Zegler, mentre Gal Gadot, eroina in Wonder Women, interpreterà la Regina cattiva. Nel cast anche Andrew Burnap, che sarà Jonathan, un personaggio inedito innamorato di Biancaneve, e Martin Klebba, nei panni di Brontolo. La regia è stata invece affidata a Marc Webb, che ha già diretto i film di The Amazing Spider-Man e si baserà sulla sceneggiatura di Erin Cressida Wilson e Greta Gerwig, nominata agli Oscar per la miglior sceneggiatura non originale con Piccole Donne nel 2020 e in uscita nelle sale con Barbie insieme a Margot Robbie e Ryan Gosling nel 2023. Ma a scatenare le polemiche era stata, lo scorso anno, la scelta dell’attrice latina per il ruolo di Biancaneve: per alcuni fan si sarebbe trattato di uno stravolgimento della tradizionale rappresentazione bianca della principessa. Una polemica che ricorda il recente malcontento social per l’Ariel nera di Halle Bailey e a cui Zegler aveva replicato in un’intervista a Variety all’inizio del 2022:

Mai, nemmeno in un milione di anni, avrei immaginato di avere una tale possibilità. Normalmente non si vedeno Biancaneve di origine latinoamericana, anche se la storia è molto amata nelle nazioni in cui si parla spagnolo. Biancaneve è un’icona immensa, sia che si parli del cartone animato Disney o di altre versioni della storia dei fratelli Grimm o delle opere derivate. Ma non ci sono persone con il mio aspetto con ruoli di quel tipo. Quando è stato fatto l’annuncio […] le persone erano davvero arrabbiate. Dobbiamo amarle conducendole verso la giusta direzione.