Cristina Comencini, chi è, carriera e vita privata.
Nata nel 1956, Cristina Comencini è una delle più note registe e sceneggiatrici italiane, nonché madre di Carlo Calenda, politico ed europarlamentare italiano.
Cresce in una famiglia che da sempre si dedica al mondo della sceneggiatura, ed esordisce come attrice da giovanissima in un film di suo padre, Luigi Comencini, dal titolo “Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano”, nel 1969.
Nonostante abbia conseguito la laurea in economia e commercio all’Università la Sapienza nel 1978, Cristina una volta terminati gli studi decide di coltivare la passione innata per lo spettacolo e il cinema lavorando per alcune delle più grandi produzioni cinematografiche e televisive.
Il debutto nel campo della regia risale al 1988 con il film “Zoo” e successivamente si fa conoscere anche come scrittrice.
Nel 1991 esce il suo primo romanzo “Le pagine Strappate”. Nel corso degli anni, molti dei suoi libri le fanno collezionare numerosi premi e riconoscimenti.
Tra i suoi romanzi di maggior successo, spiccano anche, “Il cappotto del turco”, “Lucy”, “Essere vivi”.
Al contempo, non trascura la sua passione per la scrittura di testi teatrali e cinematografici, ottenendo, anche in questo campo, un successo dopo l’altro.
Tra le sue più note sceneggiature si ricordano, “Buon natale, buon anno” del 1989, “I divertimenti della vita privata” del 1990, “La fine è nota” del 1993, “Va’ dove ti porta il cuore” del 1996, “Il più bel giorno della mia vita” del 2002, “La bestia nel cuore” del 2005. Proprio quest’ultimo film, interpretato dall’attrice Giovanna Mezzogiorno, è stato nominato agli Oscar del 2006, nella categoria ‘miglior film straniero’.
Nel corso della sua carriera, Cristina Comencini, infatti, ha diretto lungometraggi di vario genere, molto apprezzati, ottenendo anche il favore della critica.
La sua capacità di raccontare storie divertenti e, al tempo stesso, contemporanee e stimolanti, infatti, le hanno valso il plauso dei critici che l’hanno nominata come una delle più grandi registe del cinema italiano.
La popolarità della regista è ben visibile anche dal seguito che è riuscita a raccogliere intorno a sé. Cristina, infatti, è molto seguita anche sui social network, dove è riuscita ad attirare un vasto pubblico. Sul suo profilo Instagram vanta oltre 3 mila followers.
Cristina Comencini, vita privata e impegno civile
Nel corso della sua vita, Cristina Comencini è stata anche una donna molto impegnata nel sociale. Dal 1969 al 1973, infatti, ha militato in ‘Lotta Continua’ e ha sempre difeso i diritti civili e la parità di genere.
Per quanto riguarda la sua vita privata, la scrittrice, ha conosciuto Fabio Calenda quando era ancora al liceo e i due sono convolati a nozze nel 1987, quando entrambi avevano 23 anni.
Dal loro amore è sono nati due figli, Carlo Calenda, noto per essere un politico italiano ed ex ministro e Giulia Calenda, anche lei diventata una sceneggiatrice.
Il primo figlio è nato quando Cristina aveva solo 17 anni e, successivamente, Carlo Calenda ha preso parte ad una serie che lei stessa aveva scritto.
All’età di dieci anni, infatti, il noto politico Carlo Calenda prende parte alla serie Cuore, sceneggiata dalla madre e diretta dal nonno Luigi Comencini, in cui riveste il ruolo dello scolaro protagonista, Enrico Bottini. Successivamente però Calenda decide di non proseguire la carriera d’attore, preferendo il mondo della politica.
Il matrimonio fra Cristina e Fabio Calenda giunge al termine qualche anno dopo, ma nonostante la separazione la coppia ha sempre mantenuto un buon rapporto.
Successivamente Cristina Comencini ha contratto un secondo matrimonio nel 2001, terminato nel 2016, con il produttore Riccardo Tozzi, fondatore di Cattleya, con cui ha avuto il suo terzo figlio, Luigi, che lavora come Dj e musicista.