In un weekend di sosta per le partite della nazionale, arriva comunque una vittoria per Claudio Lotito, presidente della Lazio. Non una vittoria della “sua” Lazio, infatti, ma una vittoria in politica, dove Lotito ha deciso di mettersi in gioco. Candidato in Molise, il presidente della Lazio si è imposto nel collegio uninominale con il 43%, davanti all’avvocato isernino Ottavio Balducci del M5S (23,9%) e alla dirigente scolastica Rossella Gianfagna (23,7%), candidata del centrosinistra. Una vittoria netta dunque per Lotito, che ha ottenuto la seconda miglior performance di Forza Italia dopo i numeri della Calabria: “Porterò le istanze dei molisani in Parlamento con la stessa determinazione che ho impiegato nella campagna elettorale”, è stata la promessa di Claudio Lotito. Un’esperienza che adesso lo vedrà protagonista di un doppio ruolo di responsabilità: in politica e nel calcio, vista la carica di presidente – compatibile con il ruolo di senatore – che ricopre nella Lazio. Nei giorni scorsi, Lotito aveva scritto un editoriale che sarà pubblicato nel prossimo numero di Lazio Style Magazine, ma del quale il Corriere dello Sport ha raccolto alcuni stralci e li ha pubblicati in anteprima nell’edizione odierna.
Lazio, Lotito: “Quando il tifoso laziale c’è, si vede e si sente”
A Lazio Magazine Style, Lotito ha parlato in primis dell’inizio di stagione della Lazio: “Cari tifosi biancocelesti, la stagione sportiva 2022-2023 è cominciata in maniera decisamente positiva. La Lazio ha una rosa competitiva, una sua fisionomia di gioco, è coraggiosa, non rinuncia mai ad attaccare e fare la partita… incarna l’ambizione di tutta la società, che sul suo allenatore ha voluto costruire un nuovo progetto. Il patrimonio tecnico è stato molto rafforzato. I nostri migliori calciatori, che le grandi d’Europa vorrebbero, sono rimasti qui. In più, sono arrivati giocatori importanti, giovani ed esperti… Sono soddisfatto dell’importante riscontro in termini di presenze allo stadio, con una campagna abbonamenti che ci ha portato a superare le 26mila presenze fisse nelle partite di casa e anche del bellissimo supporto che viene dato in trasferta. Quando il tifoso laziale c’è, si vede e si sente. E la nostra squadra fa tutto per ripagare questo affetto: lotta su ogni pallone, non si arrende anche di fronte a risultati inaspettati, mostra audacia e determinazione“. In seguito, il presidente della Lazio si è soffermato sulla scelta di iniziare un percorso con Maurizio Sarri e di dare continuità, investendo tanti soldi durante il mercato: “Il nostro punto di forza sono le certezze, avere una squadra competitiva, un pubblico splendido, non essere secondi a nessuno...”.
“Non mancherà la mia presenza nella Lazio”
Lotito ha poi parlato della Lazio Women, della formazione Primavera e del figlio Enrico, che in questa stagione ha fatto il suo “esordio” dirigenziale: “Per entrambe le squadre l’obiettivo è tornare dove meritano. Per questo, ho voluto dare a mio figlio Enrico un ruolo di primo livello nella società, per la gestione di entrambe le compagini e del settore giovanile, sapendo che potrà portare nuova linfa in termini di energia giovane e grande attaccamento ai colori biancocelesti“. Infine, Lotito ci ha tenuto a rassicurare tutti sul suo impegno di presidente della Lazio: “Un impegno non semplice, non mi distoglierà dalla Lazio. Nelle partite in casa, quando possibile in trasferta, come anche a Formello non mancherà la mia presenza a fianco della squadra, per il successo di questa grande famiglia“.