Alan Rickman, da tutti conosciuto come Severus Piton, ha pubblicato sul ‘The Guardian‘ dei diari nei quali ha spiegato il motivo che lo ha spinto a non lasciare mai la parte in Harry Potter. L’attore, infatti, ha sofferto di problemi di salute durante gli anni di riprese, ma questo non lo ha portato a mollare una delle parti principali della saga.

La malattia, le cure e la voglia di Alan Rickman di proseguire la sua parte

rima della produzione del quinto capitolo, Harry Potter e l’Ordine della Fenice, nel 2005 all’attore venne diagnosticata una forma aggressiva di cancro alla prostata e dovette iniziare un periodo di cure. I medici decisero d’intervenire chirurgicamente in un ospedale di Nashville nel gennaio successivo.

Un dettaglio fondamentale contenuto nei diari di Rickman è quello legato al post intervento, immediatamente prima di iniziare a girare il quinto Harry Potter. “Finalmente, sì a Harry Potter 5. La sensazione non è né positiva né negativa. Il motivo che porta alla decisione è quello che dice ‘Vai fino in fondo. È la tua storia’”.

Non è ovviamente mancato un passaggio sull’amore dello stesso Severus nei confronti di Lily Potter. “Piton muore in modo eroico, Potter lo descrive ai suoi figli come uno degli uomini più coraggiosi che abbia mai conosciuto e chiama suo figlio Albus Severus. Questo è stato un vero rito di passaggio, un piccolo pezzo d’informazione che Jo Rowling mi ha detto sette anni fa: Piton amava Lily. Mi ha dato un bordo della scogliera a cui potermi aggrappare”.