Matteo Salvini si era detto felice all’inizio dello scrutinio per il risultato della LEGA e del Centro Destra in un tweet, ma la realtà che è emersa dalle urne rappresenta una netta sconfitta per il suo partito. Rispetto alle elezioni politiche del 2018 il partito di Via Bellario ha raccolto poco più della metà dei voti e c’è molta attesa per le parole di Matteo Salvini in conferenza stampa a Milano. C’è già chi come Giovanni Da Re ha indicato nell’attuale segretario il colpevole del brutto risultato elettorale, chiedendo immediate dimissioni e una data per il congresso del rilancio.
La LEGA ha raccolto appena l’8,85 alle elezioni se facciamo la media tra la Camera ed il Senato, un risultato che ha messo a rischio persino il secondo posto nella coalizione dato che il partito di Matteo Salvini si vede tallonato da Forza Italia quando i risultati cominciano a diventare ufficiali. Anche Italia Viva non è lontana dalla percentuale ottenuta dalla LEGA, per questo c’è molta attesa per le parole del leader del Carroccio.
Matteo Salvini abbandona le felpe e si presenta in camicia per commentare i risultati delle elezioni della LEGA, in mano ha un foglio con i numeri degli eletti regione per regione “Puntiamo a quota 100 non solo in chiave pensionistica, ma anche sugli eletti al lavoro. Saremo il secondo gruppo del centro destra e ci giochiamo con il PD il secondo posto generale per numero di eletti. Ci tengo a ringraziare tutti i militanti della LEGA che hanno dato l’anima in questi due mesi intensi. Quello di ieri è un punto di partenza, i militanti si sono spesi in un momento complicato“, le sue prime parole.
Matteo Salvini risultati LEGA positivi: “Ho chiamato la Meloni e le ho detto brava”
“Oggi è un lunedì dopo tanti anni dove c’è un governo scelto dai cittadini con una maggioranza chiara. Spero che per cinque anni si possa lavorare. Alle 4 del mattino ho sentito Giorgia Meloni a cui ho fatto i complimenti, è stata brava e lavoreremo a lungo insieme. Ho fatto i complimenti a Forza Italia, ogni voto è stato necessario per raggiungere la maggioranza”, poi Matteo Salvini spiega i motivi del voto “L’opposizione forte di Fratelli d’Italia è stata premiata, stare al governo con Di Maio e Speranza non è stato facile ma lo rifarei. Oggi è un giorno bello perché abbiamo davanti cinque anni di stabilità, il 9% non è il dato per cui ho lavorato ma siamo in un governo dove saremo protagonisti. Fino a settimana scorsa con il doppio dei voti vivevamo in un governo dove eravamo comparse e fastidiosi. Gli italiani hanno scelto la coerenza, ma se la LEGA fa la LEGA non ce n’è per nessuno e si vede dai dati dove governiamo“.
Matteo Salvini continua sui risultati: “Ho convocato già per domani il consiglio federale della LEGA e analizzeremo i dati. Il dato dell’affluenza al minimo storico deve far riflettere. C’è un enorme margine di recupero. Ho fatto tante campagne elettorali, gli anni del COVID sono stati tremendi. Ho anteposto il paese all’interesse del partito. La cosa bella è che gli italiani hanno potuto votare dando un giudizio chiarissimo. Gli elettori hanno premiato chi ha fatto opposizione per cinque anni e chi ha fatto cadere il governo per un termovalorizzatore, il che è opinabile perché io anche lo vorrei. I numeri sono chiari e gli elettori hanno sempre ragione, il giudizio sull’agenda Draghi è chiaro. Noi abbiamo portato sulle spalle un peso non indifferente, sono in LEGA da 32 anni e non occorre essere politologi per dire che da domani saremo secondo partito di governo e forse secondo o terzo gruppo parlamentare per numeri”.
Matteo Salvini risultati LEGA: “Meglio 100 parlamentari con il 9% al governo che 100 con il 18% all’opposizione”
C’è lo sguardo al futuro governo con la Meloni “C’è una squadra di governo, lo faremo al meglio e avrò l’onore di essere in prima linea nella sua composizione. La condivideremo e costruiremo insieme con i territori. Il primo banco di prova del nuovo governo sarà un decreto energia perché le bollette erano problema ieri e lo sarà ancor di più domani. Chi sperava con terzi e quarti poli di far parte dell’ennesimo governo tecnico ha fallito, gli italiani hanno votato con la testa, interesse e cuore. Quando votano lo fanno sempre bene, se hanno premiato altri più di noi vuol dire che era giusto così e faremo le nostre valutazioni. Sono andato a letto incazzato, oggi sono più felice con il doppio della voglia e guardando il lato positivo. Dico all’amico Letta che avere il 9% e 100 parlamentari al governo è meglio che averne 100 con il 18% all’opposizione”.
Matteo Salvini dopo i risultati avvisa Draghi: “Ci auguriamo che l’ordinaria amministrazione di questo mese sia solo ordinaria, che non ci siano nomine in ordine sparso come accaduto negli ultimi giorni. Alcune realtà pubbliche dovranno essere tutelate, rilanciate e salvaguardate. Alcune nomine non sono all’altezza del paese”, poi rassicura “Non vedo mercati in subbuglio, non vedo gente che si strappa i capelli. Il rammarico è l’astensione più alta di sempre, sicuramente una parte di quel voto era della LEGA delusa di averci visto al fianco di Draghi e ha scelto di restare a casa in famiglia. Abbiamo dimostrato però anche con soggetti particolari come i Cinque Stelle che quando governiamo non ce n’è per nessuno”.